Non si placa la polemica intorno alle parole di Martin Scorsese, che ha giudicato i film Marvel solo un "grande parco giochi" che di cinema -in senso stretto- hanno poco o nulla.
Gli fa eco anche Francis Ford Coppola, abbracciando le parole del collega (ha però apprezzato Spider-Man - Un nuovo universo).
Ken Loach, altro cineasta, ha detto poi quella che è una verità inoppugnabile: i film Marvel sono film-hamburger, un "esercizio cinico" per creare mero profitto.
E così è: per me i tre registi hanno ragione. I film MCU e in parte DCEU, che pure ho visto e vedrò, non sono cinema in senso artistico o anche solo "di cassetta". Superano il concetto di blockbuster.
Sono merda? No.
Ma non sono "cinema".
La polemica si è innescata dopo l'uscita di Joker (QUI la mia recensione no spoiler), un cinecomic diverso dai soliti.
Ma quali soliti?
Intendo l'overdose "basilare" dei titoli Marvel e (in parte) DC che ci sorbiamo da anni.
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personaggi del MCU |
Vedete, se in passato il fenomeno cinecomics era sempre stato variegato -e questo fino a tutta la metà degli anni 2000, passando da opere dark e d'autore (Batman di Burton o quello di Nolan, ad esempio) a prodotti più "spicci"- è vero che adesso l'iniezione di universi cinematografici condivisi ha drogato il genere, creando film "tutti uguali" con emozioni da fast-food.
È divertimento, e sono io il primo a dire che servono anche opere così. Ma, appunto, non sono cinema.
E non è un caso che la bagarre nasca proprio dopo il film Joker, che è sì il villain di Batman, ma è anche un film più d'autore che d'evasione.
E diciamo pure che tanti nemmeno se l'aspettavano, immaginando forse le solite esplosioni, la solita gente che vola e via dicendo.
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Il Corvo |
Cosa succederà dunque ai cinecomics?
La Marvel continuerà ovviamente col suo redditizio MCU, ma ho come l'impressione che alzerà un poco l'asticella.
Non è niente di speciale: anche i fumetti, negli anni, sono "maturati", introducendo nella loro serialità storie più introspettive o addirittura tragiche.
Ma, secondo me, da adesso si aprirà una sorta di nuova frontiera che ci riporterà al panorama pre-MCU, quando anche altri titoli avevano il loro perché e non per forza dovevano coesistere in un universo con regole "per tutti".
Perché il grande pubblico ha (ri)compreso che un cinecomic non è per forza ciò che ha visto negli ultimi dieci anni.
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Joker, 2019 |
Inoltre, anche in Italia ci stiamo muovendo in tal senso, col prossimo film su Diabolik (che di certo non è per bambini) e con le pellicole e serie tv dei personaggi di casa Bonelli.
La Marvel si è infine accordata ancora con la Sony per Spider-Man (alzi la mano chi aveva creduto che fosse finita. Ah, ecco, nessuno!). Così l'Uomo Ragno continuerà a esistere nel mondo degli Avengers.
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Spider-Man del MCU |
E chissà, magari una svolta più matura può partire proprio da qui.
La DC sta a guardare? Non si direbbe, visto il successo di Joker. Che ci pensi lei a un rilancio realistico-dark dei cinecomics?
Tanto, lì dove funziona, va ancora alla grande: la attendiamo in tv con l'evento dell'arrowverse che unificherà varie opere tanto amate da noi appassionati. Anche il Batman di Burton.
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