Ve lo dico subito: purtroppo non troverete immagini dello show, e anche quella che vedete qui sopra è semplicemente lo slogan dello spot Winner Algida.
Già, di Ice Power - The Winner Adventure sembra non essere rimasta più alcuna traccia.
Lo abbiamo ricordato parlando del The Lion Trophy Show (QUI) che ne è quasi un precursore, ma se per il leoncino di TMC c'è molto materiale sul web, trovare informazioni su questo similare gioco interattivo sponsorizzato dall'Algidaè stata un'impresa.
Però, è il suo stesso creatore ad avermi dato dei dettagli tecnici...
Ice Power era un gioco telefonico interattivo trasmesso da Videomusic.
Dal 24 aprile fino al 7 luglio del 1995, da lunedì al venerdì ore 14.30, era una vera e propria avventura tridimensionale e musicale.
L'unico reale accenno che si trova su tale show è la notizia Adnkronos che ne annunciava i dettagli:
veniva fatto uso di stralci di videoclip musicali; era condotto da Paola Maugeri ed era prodotto dalla Servizi Interattivi con Videomusic.
COME FUNZIONAVA
Ice Power - The Winner Adventure era un videogioco che prevedeva la partecipazione da casa dei telespettatori, un po' come i giochi interattivi di Solletico; usando il telefono come fosse un joystick, i concorenti dovevano riuscire a ottenere punteggi alti per entrare in una classifica: la gara durava appunto alcune settimane, fino a una finalissima che avrebbe decretato il campione assoluto.
Il torneo prevedeva tre fasi: quella di qualificazione, con i campioni del giorno (ogni puntata vedeva sfidarsi due o tre concorrenti) e della settimana; la seconda, con la sfida tra i supercampioni delle nove settimane precedenti; la terza, ossia la finalissima, che premiava i tre concorrenti migliori.
I premi erano diversi: un CD per il campione della singola puntata giornaliera; occhiali da sole per chi risultava essere il migliore di tutta la settimana; i 9 campioni ottenevano un impianto Hi-Fi e infine, per i primi tre classificati, c'erano una moto, uno scooter e un motorino.
LA PAROLA AL REALIZZATORE
Ho provato a cercare notizie sui giornali dell'epoca, ma niente; l'unica cosa che sono riuscito a fare è stata raggiungere Fabrizio Vagliasindi, docente e creatore di Ice Power - The Winner Adventure.
Mi rivela diversi dettagli tecnici: grafiche sviluppate su silicon graphics e riversate su worm analogici, logica di gioco interna stile Dragon's Lair, interfacciamento di un Mac con DTMF da un lato, e dall’altro interfacciamento via seriale con worm analogico a doppio laser di lettura.
I worm analogici funzionavano come dei videodischi, pilotati via seriale: da casa, il giocatore premeva il tastierino telefonico che per i creatori corrispondeva a una freccia direzionale interpretata dal DTMF (sistema di codifica telefonico multrifrequenza).
Questo sistema andava quindi a posizionare la testina sul pezzo di video 3D immediatamente successivo.
Gli sviluppatori per Videomusic arrivarono subito dopo il The Lion Trophy Show, che funzionava analogamente; la società di produzione dovrebbe essere la stessa che aveva prodotto il primo CD-rom di Jovanotti, Il Ballerino, legato all'album Penso Positivo.
Incredibile come di Ice Power - The Winner Adventure, che proponeva un gioco giovanile e urban, con ambientazioni molto metropolitane, non sia rimasto praticamente niente.
Se qualcuno ha anche solo uno screenshot di schermata, si faccia avanti!
potrebbe interessarti anche