Se ieri mi sono dilettato col meme sulle 25 domande cinematografiche, oggi parliamo di lettura.
E sempre grazie al blog di Sofàsophia trovo spunto per quest'altra sfilza di aneddoti sul mio rapporto coi libri.
Quindi, vamos!
1- Come segnalibro uso qualsiasi cosa (ricevuta della Lottomatica, fogliettini, carte di caramelle o snack...)
2- Odio fare (e soprattutto chi fa) le orecchie per segnare la pagina.
3- Odio aprire (e chi apre) totalmente un volume, spanandolo come fossero le gambe di una troia.
4- Per me la lettura è lettura, non faccio distinzione tra libri comunemente intesi, riviste e men che meno fumetti.
5- Considero moltissimi fumetti superiori a moltissimi romanzi.
6- Preferisco leggere saggi e trattati piuttosto che romanzi.
7- Evidentemente controcorrente rispetto al lettore italico, amo i racconti brevi.
8- I miei scrittori preferiti? Poe, McEwan, Howard, Shakespeare.
9- Le mie opere scritte preferite? L'Inferno, L'Apocalisse.
10- Le mie opere scritte e disegnate preferite? Berserk, Diabolik, Preacher.
11- Ho quasi saltato a piè pari tutti i grandi classici che si leggono durante la prima giovinezza. Mai piaciuti Zanna Bianca, Il richiamo della foresta e via cantando.
12- Odio l'imposizione scolastica della lettura (e relativa scheda tecnica da compilare). Io amo leggere da sempre, e so io quando e se ho voglia di farlo. Leggere è un piacere, che la scuola -pur con scopi didattici- ti toglie e soprattutto non aiuta a restituire all'alunno una figura positiva della lettura stessa.
13- Amo anche scrivere, e quando scrivo mi immagino lettore di me stesso, e cerco di stupirmi da solo di ciò che ho scritto. Per vedere se può funzionare.
14- Ho una libreria disordinatissima: sparsa tra comodino, scaffali, scrivania, raccoglie fumetti, libri e riviste vari.
15- Sono sempre attratto dalle librerie, anche se poi non compro nulla.
16- Di contro, mai piaciute le biblioteche: troppo seriose, troppo accademiche, mi hanno sempre messo ansia. Mi ha dato fastidio anche cercare libri per le mie tesi universitarie.
17- Se non mi porto qualcosa da leggere, quasi non riesco a andare al bagno. Pure gli ingredienti del sapone per le mani vanno bene, basta ch'io legga qualcosa.
18- Leggo sempre, ovunque: sul letto, sulla panchina, fuori al balcone.
19- Mai lette cose in digitale. Non ho un e-reader, e sono contento che questa moda del cazzo sia -pare- in caduta libera. Per me un libro (o giornale, rivista, fumetto...) è carta, e deve andare a occupare spazio fisico in uno scaffale. Non deve essere un fottuto file su un dispositivo.
20- In gioventù ho amato King (periodo medie, ginnasio) e la Yoshimoto (periodo liceo)
21- Mi capita molto spesso di rileggere qualcosa decine e decine di volte.
22- Mi ci è voluto un anno (letteralmente) per terminare la lettura de Il Signore degli Anelli, pergiunta saltando diversi passaggi che consideravo pallosi.
23- Dell'opera di Tolkien, ho amato invece gli annali e le appendici finali, molto più che la storia di Frodo e l'anello.
24- Pur di sapere immediatamente come andava a finire la saga, ho acquistato il settimo volume di Harry Potter in inglese, nello stesso giorno in cui è uscito in Inghilterra.
25- Amo alla follia le librerie private, delle case o camere altrui. Amo vedere che opere ci sono, amo scovare volumi particolari, magari datati.