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[ANIME] Naruto: 15 anni in Italia

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Forse una delle ultime serie anime di clamoroso successo in Italia, arrivata quando la giappomania era all'apice ma stava anche scemando: Naruto.
Bramato, voluto, desiderato, annunciato ovunque, è -assieme a Detective Conan e One Piece- una di quelle serie che nella nostra nazione spesso si ingolfa, bloccandosi anche molto tempo tra una stagione e l'altra.
Il suo successo commerciale è ovviamente passato, un rilancio (sul versante merchandising, oggettistica...) non è in programma eppure Naruto fa ancora parlare di sè: ogni tanto arriva una tornata di nuovi episodi doppiati, in attesa di vedere il finale della storia.
Martedì 5 settembre 2006 andava in onda il primo episodio della serie, nel lunchtime di Italia 1.

IL MANGA
In Italia, Naruto arriva in realtà diverso tempo prima, grazie al manga originale.
Siamo nel marzo del 2003, e in compatti tankobon che finalmente non vengono scorporati o sdoppiati in "sottilette", la Panini inizia a pubblicare questo nuovo atteso battle shonen.



Dovevano puntarci molto e con un certa sicurezza, tanto che il primo volume -annunciato e pubblicizzato in tanti altri albi- contiene anche degli ormai ricercatissimi stickers:


UN TITOLO CHE PIACE
Pur senza poter contare sul traino della serie televisiva (che arriverà da noi più di tre anni dopo...), di Naruto si parla tanto.
È un vero e proprio colpaccio della Planet Manga, che si accaparra i diritti dell'opera di Masashi Kishimoto. Le riviste di settore iniziano a diffondere la notizia in anteprima:


da Benkyo! n.29


Ma nei primi anni 2000 si parla anche tanto della serie televisiva derivata, un potenziale nuovo anime da grandi numeri:


da Benkyo! n.36


5 SETTEMBRE 2006
Annunciato dagli spot estivi, conscio di essere al centro di una certa attesa tra i fan che popolavano forum e siti specializzati, arriva finalmente il primo episodio di Naruto; la fascia oraria è quella che decretò anni prima il successo di Dragon Ball.
Ecco la pubblicità italiana:

         


Gli appassionati attendevano al varco l'inizio di questa nuova serie; vengono accolti da una sigla italiana confezionata su misura per l'edizione nostrana del prodotto.
Aneddoto: chi ebbe modo di ascoltarla in anteprima -i classici smanettoni del web che bazzicavano i forum- riportò come testo l'assurda frase "saluto il mais degli anni miei, che ormai sono dodici", che ovviamente non ha alcun senso (Giorgio Vanni canta "saluto i guai degli anni miei"):


         


L'EDIZIONE ITALIANA
Naruto rappresenta un interessante punto d'arrivo per quanto riguarda la censura operata da Mediaset (abbiamo visto QUI una retrospettiva sul tema).
L'edizione italiana si muoveva su dialoghi quasi fedeli all'originale, con qualche alleggerimento e annacquamento di tipo audio sulle parole più forti.
Inoltre, probabilmente per la primissima volta considerata la massiccia presenza degli stessi, non vengono omessi termini giapponesi, cognomi e tutta una serie di nomi che un tempo sarebbero stati adattati.
Certo, nell'edizione pomeridiana di Italia 1 qualche censura video ci fu: piccole scene tagliate via, oppure ricolorazioni per evitare di mostrare il rosso del sangue, che diventava scuro.




Vennero virate in seppia anche le scene più maliziose, forse per "decolorare" la pelle nuda rendendola meno impattante agli occhi del pubblico:




Stranamente, però, la Mediaset ha utilizzato la versione completa giapponese: difatti, circolavano delle sequenze tratte da un'altra edizione nipponica del primo episodio, leggermente censurata a monte, probabilmente (meno sangue sui volti dei ninja nel prologo, per esempio).
Un po' come successe da noi per I Cavalieri dello Zodiaco (vedi QUI); ma Italia 1, forse anche per il "tandem" con i DVD della Panini, si acquisì la versione completa, peraltro senza nemmeno censurare minimamente la scena iniziale (il prologo), che passò indenne:




DVD, RISTAMPE E PROPOSTE EDITORIALI
La Panini pubblica per l'home video poco più di cento episodi, distribuiti in 24 DVD.
Questa edizione, pur con l'adattamento audio dei dialoghi Mediaset-Logos, è priva di censure video.
La stessa edizione, comunque, verrà mandata in onda anche da Mediaset, nelle repliche sui canali Hiro e Italia 2.
Oggi, Naruto non presenta più alcuna censura.




Il successo di Naruto spinge la Panini Comics a mettere in commercio diverse ristampe: la serie rossa, che aggiunge la scritta "il fumetto della serie TV" dopo il clamore dell'anime; poi la serie Gold, quindi quella colorata...




Addirittura il manga esce in allegato con la Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera, a testimonianza dell'enorme successo riscontrato.




Non mancano ovviamente proposte da edicola tipo statuine da collezione (legate alla serie Shippuden):




MERCHANDISING
Nel tempo, tra materiale scolastico e oggettistica varia, il logo di Naruto ha marchiato tantissimo merchandising. Popolari, ad esempio, le carte da gioco collezionabili.
Non mancano armi e oggetti da ninja visti nella serie; in Italia la Lemonsoda e la Oransoda hanno proposto una collezione speciale di lattine, su cui apparivano i volti dei protagonisti dell'anime.




SHIPPUDEN: LA NUOVA SERIE
Mediaset manda in onda anche Naruto: Shippuden, che altro non è che la serie sequel della prima (basata sugli eventi narrati dal vol.28 del manga in poi).
Una nuova sigla italiana (variante dell'originale, sempre titolata Io credo in me) è stata creata per l'occasione, interpretata anche questa volta da Giorgio Vanni:


         


Naruto: Shippudenè attualmente trasmesso in prima visione su Italia 2, che di tanto in tanto manda in onda un nuovo blocco di episodi (attualmente siamo a circa 100 puntate dal finale).
L'ultima tranche è stata proposta tra la primavera e l'estate del 2021:


         


FILM, ROMANZI E VIDEOGAMES
Se un paio di film sono arrivati sulle nostre televisioni, bisogna attendere il 2014 per vedere qualche pellicola dedicata a Naruto nei nostri cinema.
La Lucky Red infatti acquisisce nove film del franchise distribuendoli in weekend o giorni selezionati, tra il 2014 e il 2015.




Svariati sono anche i romanzi, che la Panini / Planet Manga ha importato e tradotto per il nostro mercato; dal 2019 sono dispobili anche le novel della serie Boruto, sequel diretto di Naruto (il cui manga è in corso, pubblicato sempre da Panini).
Ovviamente un titolo di richiamo come Naruto non poteva non generare una lunga scia di videogiochi: molti di questi sono resi disponibili anche per il mercato italiano, fino al 2016.
Niente male, per un piccolo grande ninja che si è fatto strada anche in Italia.


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