Oggi sul blog due ragazzi per un unico progetto: Fantastilandia 80/90, che immagino molti di voi conoscono già se siete su Instagram (QUI per raggiungere la pagina).
E quindi ecco una bella chiacchierata con loro, e di mezzo ci sono a sorpresa anche io: leggere per credere!
Moz - chi c'è dietro il progetto Fantastilandia?
Fantastilandia - dietro il progetto Manhatt... Fantastilandia si nascondono due nerd della vecchia scuola (Davide e Marco), 35enni, nati e cresciuti a pane, fumetti, giocattoli e figurine, appassionati della cultura pop da quando abbiamo memoria.
Moz - come e perché nasce l'idea del profilo?
Fantastilandia - l'idea venne ad entrambi durante il dicembre 2020, in piena pandemia, probabilmente per combattere la nostalgia da certe sensazioni e cercare di recuperare quelle emozioni provate in un periodo decisamente più frivolo e libero, ovvero l'infanzia.
L'ispirazione definitiva è nata seguendo il tuo blog, da un'immagine simbolo dei 90's che ritraeva una action figure dei Power Rangers direttamente dal catalogo della Giochi Preziosi. Là ci siamo detti: "Male che vada cadremo nel dimenticatoio dei social, ma almeno alla fine del viaggio ci saremo divertiti!".
Moz - dunque sono tra gli indiretti responsabili della vostra nascita... e questa cosa è per me un grande onore!! Ma voi siete stati bravi, avete da subito catturato l'interesse di molte persone: che tipo di contenuti trattate?
Fantastilandia - agli albori della pagina o canale, preferivamo postare quasi esclusivamente grafiche realizzate con foto e locandine dei film, delle serie TV, di fumetti o del "giocattolo perduto".
In seguito, per cavalcare la tendenza dei reel si è reso necessario (diciamo anche divertente) pescare sul web (soprattutto su YT) anche promo, trailer e spot dei prodotti nostalgici sopracitati, rendendo il lavoro di ricerca molto più complesso ma estremamente più soddisfacente.
Moz - come e dove recuperate le cose che rilanciate sul web? Quali argomenti funzionano di più?
Fantastilandia - cerchiamo di ricordare date ed eventi fondamentali dell'immaginario anni 80/90 che ci consentono di "sbloccare" (si dice così adesso) il ricordo del filmato che andiamo a lanciare sul profilo, usando l'hashtag particolarmente in voga #accaddeoggi.
In questo le vecchie pubblicità della Fininvest sono quelle più visualizzate e d'impatto, in pieno 90's style.
Per quanto riguarda il materiale utilizzato la maggior parte dei pezzi fa ormai parte della nostra collezione da trent'anni, compagni fedeli di una vita a cui se ne aggiungono continuamente di altri. Giocattoli, fumetti e album di figurine non mancano mai da queste parti!
Moz - molto bella la grafica "fissa", che vuol definire un vero e proprio progetto editoriale: chi l'ha ideata?
Fantastilandia - la grafica e le illustrazioni a fumetti sono ideate interamente da Marco, disegnatore autodefinitosi scarso. L'obiettivo iniziale era quello di dare un senso di distinzione immediato da altre pagine migliori della nostra che trattano gli stessi argomenti e, anche se ci rendiamo conto della difficoltà dell'intenzione di base, possiamo comunque ritenerci soddisfatti.
Fumetto e illustrazione possono fare riaffiorare un momento perduto e dare quella scintilla di nostalgia necessaria per immergersi totalmente nel nostro contesto.
Moz - il coinvolgimento dei followers è fondamentale, per voi: è per questo che avete preferito Instagram?
Fantastilandia - inizialmente puntammo anche su Facebook. Con il passare dei mesi però abbiamo concentrato le nostre energie su Instagram, ricevendo numerose interazioni che ci hanno permesso di conoscere tanti nostalgici come noi (compreso te)!
Moz - cos'hanno di magico gli anni 80 e 90, da dove deriva questa passione?
Fantastilandia - come detto in precedenza, associamo quel ventennio ad un periodo di indubbia spensieratezza, fatto di fumetti e album di figurine comprate in edicola davanti scuola e di giocattoli desiderati e ottenuti dopo un bel voto in pagella.
Anni dove la regola era divertirsi al parco (i "giardinetti"), tirando quattro calci al pallone, improvvisando porte con giubbotti o le felpe, dove tutto si risolveva con un ovetto Kinder o, quando le temperature salivano alle stelle, un bel morso al Cucciolone.
Gli anni dei cartelloni a scuola, della recita di Natale e di fine anno... gli anni delle prime cotte, dei bigliettini tra i banchi, dello zaino di grido del momento...
Moz - ma chi vi ha trasmesso queste passioni?
Fantastilandia - parlando per noi naturalmente, quelli furono gli anni in cui le nostre passioni sbocciarono grazie a nostro padre, divoratore di fumetti Bonelliani (Tex e Zagor) e cinefilo incallito, capace di comprare a due ragazzini di 6 anni l'ultimo numero di Dylan Dog (in duplice copia per non farci litigare) o di andare al cinema dall'altra parte di Roma per assistere al nuovo film di Batman (per inciso era Batman & Robin).
A lui dobbiamo tutto ed è a lui che ci ispiriamo. Un sentimento sopito, riaffiorato durante momenti difficili e delicati della nostra vita, nei quali l'assenza di razionalità e di speranza ti porta a ricercare nel tuo animo qualcosa a cui appigliarti per credere ancora in qualcosa di positivo.
Moz - tra i vostri cult, Power Rangers e appunto Batman (che peraltro abbiamo in comune): cosa rappresentano per voi?
Fantastilandia - rappresentano l'apice di quella spensieratezza. Il momento in cui le nostre fantasie potevano prendere vita, qualcosa di cui parlare dopo e durante la merenda, magari con gli amici.
Non finiva certamente con l'episodio di turno, assolutamente. Si proseguiva prendendo il pupazzo del Red Ranger, inventando mirabolanti avventure, fino ad arrivare ad epici team up con Mighty Max, Capitan Planet o uno dei tanti pupazzetti di Batman, magari su una Bat Moto o con costume assemblabile.
Moz - vi occupate anche di illustrazioni: un'altra bellissima passione. Com'è nata?
Fantastilandia - la passione per le illustrazioni nasce indubbiamente da quella per i fumetti. In pochi anni abbiamo letto quantità incredibili di storie disegnate,adulte e non,a colori e in bianco e nero.
Ad un certo punto quella curiosità che portava a leggere storie per immagini si è trasformata in un esigenza:imparare a disegnare per raccontare quelle storie,senza limiti all'immaginazione. Dai primi tentativi di ricopiare uno Zio Paperone di Giorgio Cavazzano (all'incirca intorno i 7 anni) ad oggi,la voglia non è cambiata!
Per finire, volevamo ringraziarti per questa splendida intervista, tornando a due anni fa chi se lo sarebbe immaginato che, leggendo il blog Moz 'O Clock, un giorno ci saremmo conosciuti? Sarebbe utile una DeLorean in questo istante, non sei d'accordo?
Moz - infatti, giuro che è una cosa particolare anche per me, siete dei guru della divulgazione 80-90 su Instagram e scoprire che eravamo "connessi" mi ha fatto un piacere immenso. Grazie a voi!
E voi Clockers, fiondatevi a vedere i contenuti di Fantastilandia, a questo link:
https://www.instagram.com/fantastilandia80_90/
LE ALTRE NERDINTERVISTE