Brano che fa da apripista al nuovo album (Eutòpia, in uscita a novembre), L'impossibileè già da qualche giorno arrivato nelle nostre radio.
A quattro anni di distanza da Grande Nazione, i Litfiba tornano con dieci nuovi pezzi e L'impossibileè stato scelto come primo singolo.
Ecco com'è!
A un primo ascolto, appare chiaro che ci si trova davanti al riconoscibilissimo sound della premiata ditta Litfiba.
Musica orecchiabile, testo facile (a cui si perdona qualche verso un po' ingenuo) ma funzionale.
E' sicuramente la scelta più commerciale dell'intero album, visto il compito che ha di "promuoverlo".
Particolare per la band, l'arrivo (a metà brano) di un solo-arpeggio, prima dell'aspettato riff chitarristico di Renzulli.
Pelù canta con la sua voce luciferina che fa, ormai, da oltre trent'anni.
E' una lettera ai potenti, una dichiarazione di guerra contro questi sistemi corrotti.
Tematiche molto care ai Litfiba, che hanno sempre denunciato le storture del mondo
Un pezzo di rock classico, con certi echi anni '90, che si fa apprezzare maggiormente dopo diversi ascolti.
Supera la sufficienza, e da un apripista per le radio nemmeno voglio aspettarmi di più.
Fino al nuovo, attesissimo, album.
Dopotutto, come recitano i versi di questa nuova canzone, "l'impossibile è solo l'inizio", e i Litfiba hanno appena iniziato: arrivederci a novembre!
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