Tra i luoghi cult della nostra infanzia o giovinezza ce n'è uno che con gli anni è mutato, troppe volte, fino a cadere vittima delle nuove tecnologie: la videoteca.
Il luogo per chi ama(va) il cinema, forse un certo tipo di cinema.
Uno dei luoghi-simbolo degli anni '80 e '90.
Questo post nasce dalla riflessione scaturita tra i commenti del post su Critters sul blog La Bara Volante.
Si parlava di videoteche, di come e quanto fossero posti magici.
Sono finite con l'avvento delle tecnologie sedentarie; oggi non si esce più per noleggiare un film.
Ma già da tempo le cose erano cambiate: ricordate gli orribili e anonimi sportelli 24/7 tipo distributori di profilattici?
Bastava avere la tessera magnetica e zac!, il film è tuo.
Scelto da un monitor, col touch. Senza possibilità di touchare veramente il prodotto. Terribile.
La videoteca era anche perdersi tra gli scaffali. Sbirciare oltre la tenda a coda di gatto, imbattersi nei cazzi e nelle fregne in bella mostra all'interno di quella stanzetta a sé.
Cercare qualcosa da vedere, andare a caccia di film mai visti.
Sì, questo succedeva negli anni '80 e '90. Gli anni di Critters, appunto: quando le videoteche avevano ogni tipo possibile di film, tutte le produzioni realizzate sin dalla creazione della videocassetta.
E infatti, è questo il vero problema: la sparizione della vetusta vhs per il più pratico dvd.
Col passaggio da un supporto all'altro, la videoteca mutò terribilmente.
Sparirono tutti i titoli più strambi, cult, assurdi, scult, must.
Arrivarono solamente quelli disponibili su disco. E il parco dvd non era certo (e non lo è, spesso, tuttora) così fornito di titoli come quello vhs.
Una tragedia. Negli anonimi anni 2000 anche le videoteche diventavano sempre più anonime, proponendo quasi solo la novità. Niente altro. Era come andare, ovunque, in un tristissimo Blockbuster che aveva 30 copie di L'Esorcista La Genesi e forse una de L'Esorcista. Forse.
Quando invece, fino a pochi anni prima, erano soprattutto gli horror a dominare tra gli scaffali.
Gli horror b-movies, ovviamente. Assieme al resto dei b-movies e alle perle.
A me la videoteca manca.
Manca soprattutto il poter scegliere toccando. Girare fisicamente, trovare qualcosa che non cercavi neppure.
Oggi lo si fa dal MySky o da Netflix, selezionando il genere.
Così tante robe che spesso non sai nemmeno cosa vedere; in videoteca questo non succedeva mai.
Noleggiavi la tua vhs, passavi in pizzeria, e la serata tra amici era andata.
A me la videoteca manca.
Per fortuna ho ancora tutte le mie vhs e il mio videoregistratore.