Un paio di anni fa collaboravo con un magazine locale.
Dovendo scrivere qualcosa per il nuovo numero, la redattrice mi passò il contatto di una giovane band, che voleva intervistassi.
Erano proprio i Metanoia, col cui frontman è nato subito un rapporto di stima reciproco.
Erano i Metanoia, che oggi sono tornati con un nuovo singolo, "Aiuto".
Questo il videoclip:
Liriche come sempre dirette, quotidiane, essenziali.
Un testo che parla di oggi, che parla di tutti.
La difficoltà nel trovare uno spazio, stipulando patti satanici dove il diavolo è semplicemente qualcuno che ti sta fregando: in ogni campo.
Di certo non un quadro positivo, ma il grido dei Metanoia si fa sentire, anche grazie al loro rock puramente italico.
<<La canzone non è stata ispirata da qualcosa in particolare,>> -dice Enrico, il cantante- <<è venuta fuori da sola, vivendo ogni giorno le nostre realtà>>.
Non c'è quindi soluzione, in questo quadro fatto di raccomandazioni, fregature e bugie?<<Una soluzione sarebbe che tutto funzionasse secondo natura, ma noi siamo bravissimi a sovvertire le leggi che la natura ha fatto, quindi bisognerebbe puntare su una coscienza dei singoli>> -continua Enrico.
Come si può vedere dal video, parte delle sequenze sono dedicate ai talent show musicali: un format che ha rovinato mercato e scenario musicale?
<<Sicuramente si, i talent non favoriscono minimamente il talento, sono la morte della musica e la culla delle illusioni>>.
E a giudicare dai numeri al ribasso che i vincitori degli show stanno raggranellando a fatica, è vero.
Chissà se quest'epoca è finalmente conclusa. Ciò che è certo, è che i Metanoia vogliono continuare a farsi le ossa realmente, anche dal vivo: <<Ora continuiamo a lavorare costantemente ai pezzi nuovi e al disco, in più quest'estate ci concediamo qualche usicta come il 18 giugno in un evento locale>>.