Continua l'analisi delle saghe del fumetto Berserk: eccoci alla seconda, L'Epoca d'Oro.
Un lungo tuffo nel passato del protagonista, un racconto di crescita tra guerre e sangue che farà capire come si è arrivati al punto raccontato nella prima saga (qui l'analisi completa).
Cambierà moltissimo, in questa porzione di storia che ho voluto -per comodità- suddividere in due momenti diversi. Oggi rivediamo assieme la prima parte ideale, quella che ci presenta la mitica Squadra dei Falchi!
NOTA: Ricordo che questi articoli presuppongono una conoscenza almeno sommaria di tutta l'opera, perché andranno a riprendere aspetti presenti in volumi successivi per disegnare un quadro quanto più completo possibile: dunque sono presenti anticipazioni e spiegazioni.
SCHEDA TECNICA
La seconda saga di Berserk si estende dalle ultime pagine del terzo volume fino a circa metà del quattordicesimo, per un totale di 102 episodi; questa analisi si concentra sulla porzione di storia coperta fino all'intero ottavo volume, peraltro punto di svolta della saga stessa.Il nome di questo arco narrativo è dato dai primi otto episodi di cui è composto, ed è probabilmente il più famoso (nonché apprezzato) di tutta l'opera. Il successo si deve anche al fatto che per anni (e per ben due volte) è stata l'unica parte di Berserk a essere tradotta in animazione, sia con la serie tv del 1997 sia con la successiva trilogia cinematografica.
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una splash page dal vol. 6 |
ANALISI
Quel che colpisce il lettore, leggendo L'Epoca d'Oro, è il cambio totale di registro rispetto alla saga precedente. Fungendo da prequel a quest'ultima, l'arco narrativo in questione ci racconta la nascita e la giovinezza del protagonista, facendoci arrivare poco a poco alle risposte tanto attese.Le atmosfere de L'Epoca d'Oro sono diverse dal dark-fantasy dei volumi precedenti: qui Miura predilige un racconto pseudostorico, ambientato tra vita di corte e campi di battaglia. L'elemento orrorifico e quello fantastico avranno solamente guizzi circoscritti. Nello specifico, si assiste alla prima apparizione di Zodd il Nosferatu, che compare anche una seconda volta; l'introduzione del Behelit Cremisi; la polvere d'elfo, che abbiamo già visto nella scorsa saga.
E mentre le tematiche Guts/giovani e Guts/elfi vengono portate avanti (l'assassinio di Adonis e la polvere di Puck usata per medicare il guerriero), subentra anche il leitmotiv del legame tra Guts e Zodd: una rivalità/stima da parte del mostro e ingresso nell'orrore per il protagonista.
La prima metà della saga si chiude con un giro di boa che vede contrapposti i due personaggi principali, Guts e Griffith: la fine di un'amicizia, quasi una anticipazione di ciò che avverrà.
Interessante notare come molti personaggi qui presentati, anche più che secondari, torneranno molti volumi dopo determinando meccanismi perlopiù socio-politici.
Iconiche restano molte scene di questa parte di storia, che saranno spesso ricordate nei volumi futuri in qualità di periodo felice vissuto dai protagonisti.
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Guts incontra Zodd |
LA STORIA
Assistiamo agli istanti che seguono la nascita di Guts, trovato neonato ai piedi di sua madre, un cadavere impiccato. Raccolto da una compagnia di mercenari, cresce conoscendo solo guerra e violenza. Gambino, suo padre adottivo, arriva a venderlo per una notte a un suo sottoposto.Ucciso il patrigno e costretto alla fuga inizia il percorso che porta Guts da un campo di battaglia a all'altro, in qualità di mercenario.
Sempre più abile con la spada, combatte senza porsi limiti: si imbatte così nell'etereo Griffith, che lo vuole con sé nella Squadra dei Falchi.
In questi anni Guts trova quell'affetto che non ha mai avuto.
Di battaglia in battaglia, i Falchi diventano sempre più famosi e vengono ingaggiati dal re di Midland per porre fine alla Guerra dei Cento Anni. Eroi di quelle terre, i mercenari vengono promossi a esercito regolare ma Guts non vuole più seguire i sogni di gloria di Griffith, e così -seppur dopo un duello che sancisce la fine della loro amicizia- abbandona i Falchi lasciandosi alle spalle i suoi compagni e Caska, per cui nutre un certo sentimento ma che sa non essere probabilmente corrisposto.
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la nascita di Guts |
PERSONAGGI E CREATURE INTRODOTTI
Gambino e Sys: genitori adottivi di Guts; la donna muore di peste, mentre Gambino viene ucciso da Guts stesso per autodifesa;
Donovan: soldato di Gambino, violenta Guts e da costui viene in seguito ucciso per vendetta;
Bazuso: sanguinario soldato ucciso da Guts;
Caska: ragazza guerriero dei Falchi, è gelosa del rapporto d'amicizia tra Guts e Griffith, per cui prova un sentimento che rasenta l'adorazione;
Korcas: un tempo brigante, ora membro dei Falchi apertamente ostile a Guts;
Rickert: giovanissimo membro dei Falchi;
Pipin: ex minatore, ora è un soldato di Griffith;
Judeau: ex saltimbanco nella compagnia itinerante dove viaggia Puck, è abilissimo con i coltelli;
Re di Midland: sovrano impegnato a porre fine alla secolare Guerra dei Cento Anni contro l'impero Tuder;
Zodd: un guerriero leggendario, brutale e sanguinoso. Si dice viva da trecento anni, è un Apostolo della Mano di Dio;
Charlotte Beatrix Marie Rhody: principessa di Midland innamorata di Griffith;
Yulius: fratello del re, è il conte ostile all'ascesa di Griffith, e da quest'ultimo viene fatto uccidere;
Foss: ministro della fazione conservatrice, non vede di buon occhio Griffith e organizzerà contro di lui ben due attentati. In futuro cambierà atteggiamento;
Adonis: figlio tredicenne di Yulius e cugino di Charlotte, di cui è promesso sposo. Viene ucciso per sbaglio da Guts;
Regina di Midland: matrigna di Charlotte e seconda moglie del Re, in realtà è l'amante di Yulius e organizza un attentato ai danni di Griffith anche come vendetta personale: finirà uccisa essa stessa;
Adon Koboritz: arrogante e volgare comandante di Tuder, viene ucciso da Caska;
Gennon: un ricco proprietario terriero che conobbe Griffith e se ne innamorò. Ora è un governatore di Tuder, viene ucciso dal comandante dei Falchi;
Boscon: generale di Tuder, austero e potente. Si scontrerà con Guts mettendolo in difficoltà: solo l'intervento a sorpresa di Zodd ribalterà le sorti del duello;
Raban e Owen: due generali di Midland di larghe vedute, hanno compreso il valore di Griffith e lo appoggiano apertamente;
Elise: figlia di Foss, viene fatta rapire da Griffith come contromossa all'attentato ordito dal ministro e dalla regina.
LUOGHI E SCENARI PRESENTI
Regno di Midland: un antichissimo regno che vanta una storia millenaria, fortemente connessa alle vicende di Berserk;
Wyndham: capitale delle Midland, è una grande città fortificata che contiene numerosi palazzi e scenari di vicende fondamentali;
Campi di battaglia: numerosi sono i campi di battaglia mostrati, solitamente ampie radure;
Fortificazioni: altrettanto numerosi i piccoli castelli, bastioni e quartieri generali delle truppe. Val la pena di ricordare quello di Tuder presieduto da Zodd;
Palazzo Plumrose: struttura all'interno del Castello di Wyndham dove si tengono feste e banchetti;
Doldrey: una roccaforte un tempo appartenuta a Midland e da cento anni caduta in mano dell'Impero Tuder, è il simbolo stesso della Guerra dei Cento Anni, che avrà fine quando i Falchi riconquisteranno il castello per Midland.
EVENTI E TEMATICHE INTRODOTTI
Guerra dei Cento Anni: scoppiata con l'invasione di Midland da parte di Tuder, che prende l'inespugnabile fortezza di Doldrey;
Riconquista di Doldrey: grazie alla Squadra dei Falchi, il castello di Doldrey ritorna in mano al regno di Midland;
Titolo Bianco: è l'onorificenza più alta all'interno delle gerarchie militari di Midland. La Squadra dei Falchi diviene Ordine della Fenice Bianca.
ARMI E OGGETTI INTRODOTTI
Behelit Cremisi: è il Behelit rosso che Griffith acquistò da una vecchia zingara. È indossato da chi dovrà dominare il mondo (a costo di enormi sacrifici) e vedendo questo ciondolo Zodd intuisce che Griffith sia destinato a diventare il quinto membro della Mano di Dio.
MITI E LEGGENDE INTRODOTTI
Zodd il Nosferatu: il mito dell'immortalità di Zodd viene tramandato da tantissimo tempo sui campi di battaglia.
POPOLI E GRUPPI INTRODOTTI
Squadra dei Falchi: gruppo mercenario guidato da Griffith, risultano imbattuti;
Popolo di Midland: abitanti del regno che fa da sfondo alle vicende della storia;
Armate di Midland: tra le altre, Tigre Bianca, Drago Bianco, Tumel e Arclow;
Truppa di Gambino: la squadra mercenaria dove è cresciuto Guts;
Armate di Tuder: Montoni Neri, Balena Blu e l'imbattuto Sacro Ordine dei Rinoceronti Viola.
TITOLI E APPELLATIVI INTRODOTTI
Ecatombe: combattendo da solo contro un centinaio di soldati, Guts sopravvive compiendo una strage divenendo una leggenda tra i mercenari. Il giovane Isidro (che apparirà nel terzo arco narrativo) citerà più volte questa vicenda.
COSMOLOGIA
Questa parte di saga si concentra molto più sul lato reale del mondo berserkiano, introducendo lo scenario principale dell'opera: il regno di Midland, che sarà il perno centrale della vicenda. Largo spazio anche al rivale impero di Tuder.Sul lato fantastico viene fatto intuire che poche persone credono all'esistenza degli elfi o hanno avuto modo di imbattersi in una creatura così; la presenza di Zodd, la cui leggenda era già nota ma non comprovata, è di fatto la prima esperienza dei protagonisti con una creatura mostruosa appartenente al cosmo del male (Apostoli, Mano di Dio).
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accampamenti, fiumi, boschi e castelli |
GLI SCONTRI PRESENTI
La lista delle principali battaglie presenti nella saga:Guts contro Bazuso;
Guts attaccato da Caska e altri Falchi;
Guts contro Griffith;
Guts contro il gen. dei Montoni Neri;
Guts e Griffith contro Zodd;
Guts contro Samson e cento soldati;
Guts contro Boscon;
Caska contro Adon;
Guts contro Griffith.
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Griffith contro Guts |
ERRORI E PARTICOLARITÀ
Non avendo ancora fissato tutti i canoni della sua opera, Miura continua a parlare di religione molto vagamente: si intravedono delle croci cristiane (al posto del simbolo sacro che verrà introdotto in seguito) e si hanno figure come il vescovo di Wyndham comunque improntate su base cattolica (che resterà il modello seguito, soprattutto per dare una base veritiera alla vicenda).![]() |
una croce cristiana |
IN ANIMAZIONE
Questa saga ha avuto l'onore di essere animata per due volte: nel 1997 con la serie televisiva e dal 2012 con una serie di film. In entrambi i casi sono stati omessi alcuni dettagli o intere parti di storia.FONTI DI ISPIRAZIONE E OMAGGI
Il film L'amore e il sangueè citato in più di una occasione, anche e soprattutto per le atmosfere di vita mercenaria e avventurosa.Il rapporto tra Guts e Griffith è ovviamente un atto d'amore di Miura verso l'opera di Go Nagai, nello specifico il fumetto Devilman.
Iniziando a costruire una geografia più solida e ambientazioni più concrete, l'autore prende come modello castelli, palazzi e opere d'arte europei, se non proprio italiani: viene proposta una statua che in realtà si trova al Parco dei Mostri di Bomarzo (location da cui si attingerà anche in futuro), Castel Sant'Angelo che diventa la parte superiore della fortezza di Doldrey, mutuata però dalle mura dello spagnolo Castello di Coca (nome utilizzato per un feudo presente nel primo arco narrativo).
La passione di Miura per Star Wars si nota nei piccoli omaggi alla saga di Lucas: alcuni soldati che fanno da sfondo sono disegnati con elmi che ricordano quelli degli Stormtroopers e simili.
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Doldrey e Coca |
leggi anche
BERSERK - analisi della prima saga