Quantcast
Channel: MOZ O'CLOCK
Viewing all articles
Browse latest Browse all 2677

[PENSIERI] stereotipi, offese e limit(azion)i

$
0
0

Non se ne può più. Ancora una volta l'Italia, all'estero, è rappresentata in modo stereotipato (e offensivo).
Dall'Olanda arriva questa copertina per l'albo di Paperino, contenente una storia ambientata nella nostra Penisola, che racconta di un antenato dei paperi a capo di un'associazione a delinquere di stampo mafioso.
Guardate l'immagine, c'è proprio tutto: delinquenti in giacca, cravatta e borsalino; gente impaurita, con la coppola in testa, pronta a pagare il pizzo; panni stesi tra i vicoli del paesello.
Qualcosa che ha superato ogni limite di decenza.
Dove sono lepapere procaciaffacciate al balcone? Dov'è l'osteria con il piatto di spaghetti? E i fichi d'india? Il mandolino? La pizza?
Ci dovete rappresentare per bene, che diamine!

L'immagine che apre il post ha fatto già il giro del web, e ha fatto molto discutere.
Per diversi motivi.
Ora, vi chiedo: da italiani vi sentite offesi per una cosa così?
Io, francamente, no. Da italiano vero (come canonizzato da Toto Cutugno), rispondo un secco no.


Le storie Disney sono perlopiù comiche, se non addirittura parodistiche; giocano spesso con i cliché ed è giusto così.
Non solo le storie Disney, sia chiaro.

STEREOTIPANDO

Non facciamo come con Apu de I Simpson: dopo quasi trenta stagioni qualche genio si è improvvisamente reso conto che l'indiano da minimarket ricalca uno stereotipo razzista. E hanno sollevato un (inutile) polverone.
Restiamo dai gialli d'America perché anche loro -che comunque sono lo stereotipo di una famiglia media made in USA- dipingono gli italiani con dei cliché.
O mafiosi, o cuochi imprecatori. Guardate questo video in più lingue: mascalzone, staminchia, fetuso, porca miseria e addirittura porcod**!


Anche Tom e Jerry, quando sbarcarono a Napoli, vi trovarono un gruppo di guappi a quattrozampe: petto in fuori, aria spavalda, fazzoletto legato al collo.

e c'è pure la fisarmonica!
Per queste stesse ragioni, ho sempre trovato inutile, offensivo e irrispettoso (stavolta davvero) quando censurano per motivi razzisti cartoons che un tempo passavano tranquillamente.
Quante volte Tom & Jerry hanno preso in giro il negro coi labbroni?
Tutte scene oggi sparite. Tagliate via.
Che pena.

l'abbiamo vista per anni...

Con queste scene, sono stati messi al bando altri corti animati d'epoca, perché qualcuno in America ha avuto da ridire (quando fino a qualche anno fa, aveva solo da ridere).
Siamo al limite. Che poi, la padrona di Tom (Mami) è rimasta. Mah.
Un limite che ci pone un quesito: perché solo alcune categorie razziali?


Se la comunità italiana d'America si sentisse offesa dagli stereotipi nei cartoon, dovrebbero sparire anche tutte le scene che ci rappresentano. Sparirebbero anche Amelia che vive nel Vesuvio. Il ristorante di Lilli e il Vagabondo. I lustrascarpe sciuscià.
E se la cosa si espandesse in tutto il mondo, per assurdo sparirebbero i fratelli idraulici Luigi e Mario: baffi, coppola e salopette. Per dire.

LA DISNEY

Le paranoie che fa la Disney, in tal senso, arrivano a rovinare ogni cofanetto homevideo.
Prima di qualunque corto anni '30, anni '40 e '50, Leonard Maltin (esperto disneyano) ci ammorba l'anima -senza poterlo skippare- su come i tempi sono cambiati; su come una volta si poteva mostrare Topolino che faceva roteare un gatto; su come un tempo si potevano inserire sigari e sigarette (anche questi, assieme agli stereotipi afroamericani, spariti da Tom & Jerry); su come bisogna fare i salti mortali per recuperare i cortometraggi con Paperino militare che se la vede con l'Asse Roma-Berlino-Tokyo.
Quindi, è da queste paranoie a stelle e strisce che derivano le paranoie tricolore?
Recentemente è sparito il baffo hitleriano da una storia. Manetta non fuma più i sigari ma i lecca-lecca. Hanno cambiato il titolo di una storia che voleva parodiare Breaking Bad, perché è un telefilm che parla di droga.


E da qui un altro quesito: perché non tutte le redazioni Disney devono sottostare a tali direttive paranoiche? Perché alcune sarebbero (per fortuna) più libere di altre?
Perché in Olanda hanno potuto rappresentare gli antenati di Paperino in modo mafioso?
Perché hanno addirittura una pistola in tasca, quando da noi a momenti non si può mostrare manco il Super Liquidator?
Non sarebbe il caso di lasciare liberi fumetti, cartoon e altre opere di fantasia?

Lasciatemi cantare con la pistola in mano, lasciatemi riscuotere il pizzo piano piano, lasciatemi cantare perché ne sono fiero: sono un italiano vero.

Viewing all articles
Browse latest Browse all 2677

Trending Articles