Qualche giorno fa, sul blog Profumo di Follia, Anna scrive un post molto bello. Una lettera a se stessi, ma da un se stesso di venti anni fa per il sé di oggi.
E, manco a farlo di proposito, il Miki di venti anni fa aveva... dodici anni, dodici reali rispetto ai dodici eterni di oggi.
Quindi, perché no?
Caro Miki,
è il 1995. Un anno bellissimo, un anno che poi considererai tra i migliori che hai vissuto, se non il migliore.
E' un 1995 di transizione: molte cose cambieranno da adesso in poi.
Sta per finire il rassicurante periodo delle scuole medie, quel periodo molto americano della tua vita, tutto basket, pizzerie con amici e prime cotte.
Eh, te la ricordi quella ragazza? Non si capiva se per lei eri solo un amico o no, l'eterno dilemma della friendzone. Appena passato l'ultimo giorno di scuola, non la incontrerai più, fino a dimenticarti persino il suo volto.
Succede: e questo avverrà anche con i compagni di classe, tranne quei pochissimi che avrai modo di frequentare anche in futuro.
Che bello il 1995! L'ultimo anno di vero divertimento, l'ultimo in una scuola che consideri stimolante, l'ultimo davvero spensierato.
Le cose da bambino che ancora ami fare, tipo inventare riviste, fingere esperimenti scientifici, organizzare giochi in casa... poi te le ritroverai in altre forme, non temere.
I Power Rangers ti resteranno nel cuore, tanto che ne collezionerai gli episodi in dvd.
Sì, prima o poi tutte le vhs che hai -e sono tante!- ti lasceranno. I film saranno messi su cd. E anche i videogames, come scoprirai tra un paio di anni.
Ma comunque abbandonerai presto anche la sfrenata passione per le videocassette Disney.
Stanno cambiando, non si capisce più niente: confezioni rimpicciolite, cartoon e show strani, lontani dai classici che ami.
E invece ti si riaccenderà la passione per l'animazione giapponese.
Hai visto quanto è fica la terza serie di SailorMoon, che hai iniziato a vedere per puro caso di sera? Beh, ci sono opere ancora più intriganti, ancora più mature.
Dopo l'estate, prima dell'inizio del liceo, incontrerai quella che sarà la tua opera preferita: Berserk.
E che si affiancherà all'altro tuo fumetto preferito di sempre, Diabolik.
Lo sport? Finita l'epoca delle vere e proprie discipline, ciao ciao arti marziali e ciao ciao basket, la cui fissazione terminerà in grande stile con l'epico Space Jam.
Ora sarà solo una sequela di palestre, e nella maggiorparte dei casi le frequenterai controvoglia.
Il gruppo rock che ha il cuore con le corna diventerà presto la tua musica preferita, sei rimasto folgorato dalla locandina del concerto di Spirito, vedrai.
Le riviste che inventi si tramuteranno poi in fumetti che non concluderai e infine in un blog.
Scoprirai tra un po' di tempo cos'è, e nel 2006 ne aprirai uno.
I grandi giochi che ami ideare con il tuo grande amico poi ritorneranno quando li organizzerai in piazza per la cittadinanza.
Da questo 1995 ti dico che nasceranno ottime stelle per il tuo futuro, che saranno per te importantissime, e che scoprirai man mano nel corso dell'esistenza.
E ti anticipo che il prossimo anno farai una delle più belle esperienze della tua vita.
Ci rivediamo tra 20 anni, ma intanto..., parafrasando quella Laura e quel mondo che hai incrociato pochi anni fa e che col tempo farà sempre più parte di te.
E ti anticipo che nonostante tutti i problemi, i piccoli guai, le noie e i fastidi che ci saranno, ti giuro, la vita spensierata del 1995 tornerà nella tua vita, per sempre. Devi solo tener duro una ventina d'anni, cosa vuoi che sia!
Miki