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[VIDEOCLIP] Viva Forever (Spice Girls, 1998): lo avete mai capito?


Popolarissima ballata pop delle Spice Girls, Viva Forever fu intonata persino dal nostro Lucianone Pavarotti.
Penso ricordiate tutti questo brano, che con un sound malinconico e qualche nota latineggiante, fu per tutti la canzone dell'addio di Geri Halliwell.
Ma se il testo è uno sguardo sul passato di una relazione tra due persone, cosa raccontava invece il videoclip?
Me lo sono chiesto per anni...


Un libro antico dal titolo Viva Forever si apre: in una pagina, si anima la storia di due ragazzi, due amici o... boh, non ho mai capito se siano due maschi o un maschio e una femmina.
Comunque, i due corrono in aperta campagna, verso un enorme contenitore di sorpresine uscito da un altrettanto enorme distributore automatico che si scorge in lontananza.
All'arrivo dei due ragazzi, la capsula si apre di colpo e ne esce fuori un gallo giocattolo che zompetta grazie alla molla che ha al posto delle zampe.

Il gallo entra nel boschetto oltre la radura, e il ragazzo più alto trascina entusiasta l'altro all'inseguimento del giocattolo.
Ecco, non ho mai capito se questo ragazzo più alto fosse appunto un ragazzo, una ragazza o addirittura una persona mosaic-down (!). In una intervista alle Spice si parla di "two boys", non so se possa essere indicativo...


Comunque, attraversato un fiumiciattolo, il gallo si posa su un altro contenitore colorato che si apre lasciando uscire cinque fatine: sono le Spice Girls in versione fairy.
A questo punto, il ragazzo più basso scappa via, mentre l'altra/o resta stupita/o a contemplare queste fatine in computer grafica da Playstation 1, che iniziano a importunarla/o scherzosamente.


Poi, la fatina bionda (Emma) soffia su di lei/lui una polvere magica dorata, tipo sabbia del Sandman per intenderci: e da qui inizia il delirio che manco in un film di Lynch.
Sotto un grande albero c'è un enorme Cubo di Rubik: le fatine trasportano in volo il/la protagonista, che si para davanti al cubo dove, posizionate a formare una stella rovesciata, si mettono a cantare e ballare le nostre.


Al che, la fatina Geri si sposta indietro di un cubetto, andando su quello centrale: che si solleva, rivelando un'apertura nel cubo da cui fuoriesce una luce dorata che sconvolge l'essere umano presente.
Il ragazzino fuggito in precedenza sta osservando tutto di nascosto, e quando vede l'amica/o entrare dentro il Cubo di Rubik aiutato dalle fatine stesse, si avvicina per capirci di più, ma è tardi: tutte/i sono ormai entrate/i all'interno dell'oggetto, che si rimpicciolisce all'arrivo dell'altro ragazzo.


Camminando spaesato, il "sopravvissuto" (con in mano il Cubo di Rubik) arriva in prossimità del grande distributore automatico.
Una capsula è aperta, e da lì proviene una luce celeste che attira il ragazzo: posizionato il Cubo di Rubick all'interno, la chiude e la lancia fin dentro il distributore, facendola entrare da dove dovrebbe invece uscire.


L'ovetto finisce così in cima a tutti gli altri ancora non distribuiti; il ragazzino se ne va sconfortato e triste, mentre alle sue spalle -dall'uscita del distributore- spuntano volando le cinque fatine. Per ultima, quella che sembra Geri ma che in realtà ha ora l'aspetto dell'altra/o ragazza/o... Con questa scena, il libro si chiude e non ha più il titolo.

Ecco, ora ditemi.
Ho pensato fosse una metafora sull'addio di Geri, ma non vi sembra un po' criptica?
Il senso è quello diell'amicizia nell'infanzia che poi cambia prospettiva con la crescita?
Perché le fatine lo uccidono, di fatto?
Che idea vi siete fatti sul videoclip di Viva Forever?

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