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[SPOT] tutte le pubblicità italiane dei Masters of the Universe (vol 2 - 1984)

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Dopo il successo del primo volume, con tutti gli spot del 1983 (lo trovate QUI), ecco a voi la seconda parte della raccolta delle pubblicità italiane dei giocattoli di He-Man and the Masters of the Universe.
Oggi ci concentriamo sulla seconda annata (italiana, ovviamente): la conferma dei personaggi storici, ma anche i primi nuovi alleati che vanno a rinfoltire sia le forze dei Dominatori sia quelle di Skeletor.
Arrivano anche gli spot sui mezzi meccanici.
Pronti? Via!


Dopo il lancio dell'anno precedente, i Masters sono ormai un clamoroso successo anche in Italia: dai fumetti sul settimanale Più e il suo gioco (vedilo QUI) al cartoon in onda nel contenitore Ciao Ciao di Retequattro, tutti i bambini stanno impazzendo per He-Man e le sue avventure in difesa del Castello di Grayskull.
Ecco l'arianissimo barbaro in sella al fedele Battlecat.


Skeletor non poteva certo essere da meno: eccolo cavalcare la sua temibile Panthor.


E se una tigre da battaglia non dovesse bastare, He-Man può guidare l'Attak Trak.


Quando ancora il canone era fumoso, tra primi minicomics e il cartoon Filmation, non era ancora stabilita per bene la natura di ogni personaggio.
Ecco quindi Zoar e Tee-La, un po' diversi dai personaggi della serie tv.


A dimostrazione del fatto che tra il magazine Topolino e il magazine Più c'era qualche differenza negli spot, ecco il precedente -tratto da quest'ultima- ma un po' diverso: l'ala di Zoar è qui "ingabbiato" nella cornice, e le scritte da nere sono diventate bianche.


Ovviamente non può mancare la controparte cattiva del volatile: il rapace Screeech.
Grayskull continua a essere chiamato Teschio Grigio, ma segnaliamo la mancanza dei nomi dei giocattoli.


Arrivano i rinforzi: Man-at-Arms a bordo del carro d'assalto Battle Ram!


Ma è anche tempo dei cattivi: ecco la presentazione accurata di Mer-Man, il signore degli abissi!


Ed ecco come può rendersi pericoloso Mer-Man: le didascalie iniziano a raccontare vere e proprie vicende.


Arriva il molleggiato Ram-Man ad aiutare He-Man e soci.


Tornano le pubblicità a doppia pagina, che tanto avevano tenuto banco nel 1983.
Questa presenta il Point Dread e il Talon Fighter.


Esiste una versione alternativa della pubblicità dello stesso giocattolo. È su una sola pagina, e anche la didascalia cambia, come anche un po' la foto scelta.


Ora è Stratos a guidare l'Attak Trak!




Arriva la spietata Evil-Lyn, potente strega ed eterna spina nel fianco dei Masters.


Il cartoon Filmation ha ormai stabilito il canone più classico e conosciuto: dunque arriva il principe Adam, identità "civile" di He-Man!


La linea si ingrandisce inglobando sempre più tematiche fanta-mostruose: ecco Man-e-Faces (qui chiamato Man e Face, al singolare: il suono del nome "man e faces" con la giusta pronuncia, è simile a "many faces", ossia molte facce).


Skeletor e Mer-Men provano a penetrare nel Castello di Grayskull evocando una tempesta.
La didascalia ci racconta com'è finita.


Iniziano a vedersi le strane lune, o forse soli, o ancora pianeti vicini, nei cieli di Eternia.
Il bello è che si tratta di palline giocattolo che sembrano interferire coi personaggi, non restando sullo sfondo come dovrebbero.


Skeletor e Mer-Man se la prendono con Man-e-Faces (ora chiamato correttamente).
Due contro uno? No: due contro tre.


Entra in scena persino Webstor, l'arrampicamuri del mondo dei Masters.


Ed è Stratos a dover fermare l'assalto di Webstor (sempre con la luna rossa in mezzo alla scena).


Altri malvagi sono pronti a sfidare i Guerrieri Eroici: ecco Jitsu.


Doppia pagina per chiudere il 1984 coi botti: Skeletor è riuscito ad accedere al Castello.
Come sarà andata a finire?


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