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[MUSICA] chi è Noam Kaniel, confermato interprete della sigla di Lamù

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Se seguite un po' la rete saprete sicuramente che la notizia-bomba di ieri (QUI) è stata quella sul mistero dell'interprete della sigla di Lamù, che avrebbe trovato un nome in Noam Kaniel.
Innanzitutto vi consiglio di seguire gli amici della pagina FB ufficiale del mistero di Lamù (QUI) e il relativo gruppo di lavoro e discussione (QUI) per ogni novità dell'ultimo minuto.
Noam Kaniel, si diceva: chi è?
Lo avete ascoltato sicuramente, solo che probabilmente non lo sapete.
E, che fosse lui o meno il misterioso cantante, è giusto riscoprire questa figura professionale che tante volte ha lavorato anche qui in Italia e che dalla stessa è stato ingiustamente dimenticato.

AGGIORNAMENTO IMPORTANTE

Noam ha risposto personalmente a Franco Amoroso, che lo aveva contattato ricevendo già una prima risposta da parte dell'entourage del cantante.
È lui l'interprete della sigla di Lamù la ragazza dello spazio, brano che registrò a Los Angeles tantissimi anni fa. Ecco la conversazione tra Franco e Noam, dove quest'ultimo conferma tutto:




Fan di He-Man e She-Ra, ci siete?
Immagino che tutti voi abbiate visto in italiano il film Il segreto della Spada, che fa da ponte tra la serie dei Masters e quella della Principessa del Potere, presentando al pubblico la sorella gemella di He-Man.
Ebbene, quel film aveva una sigla introduttiva.
A cantarla (un po' in tutte le lingue) era proprio Noam Kaniel.
Prima di proseguire oltre, riascoltiamo questo classicone degli anni '80 (e già che ci siete, seguite il canale Youtube di Wally, colui che ha puntato su Noam):


Noam Adi Kanielè un musicista, compositore e cantante israeliano nato a Tel Aviv nell'agosto del 1962.
Conosciuto anche solo come Noam, ha iniziato a cantare nel 1971, quando conobbe il produttore Haim Saban a un concorso canoro.
Fu il cantante Mike Brant a intuire le potenzialità del ragazzino, convincendolo a recarsi in Francia dal 1973. Qui, Noam conobbe una enorme fama che perdura ancora oggi.


TRA FRANCIA E AMERICA

Con una grande capacità linguistica, incise persino un album totalmente in giapponese.
Ma la sua storia come cantante di sigle tv inizia quando viene chiamato a cantare la sigla di Goldrake. L'anno è il 1978, e proprio in quell'anno Noam vola a Los Angeles per unirsi a colui che considera come un secondo padre: Haim Saban.
Saban era già a comporre in coppia con Shuki Levy: con l'arrivo di Noam il trio sarà dietro alle musiche e al cantato di tantissime sigle cartoon (Fantastici Quattro, Superman, L'Incredibile Hulk, He-Man, She-Ra...).

Levy, il cantante pop Svika Pick e Noam

ALL'ESTERO

Noam non solo ha cantato e realizzato gli arrangiamenti di tantissime sigle per il mercato francese (A-Team, Hazzard, Saranno Famosi, M.A.S.K., Isidoro, L'Uomo Ragno, Buck Rogers, i Popples...), ma con Haim Saban e Shuki Levy ha anche provveduto alle versioni spagnole, tedesche e italiane di alcune sigle.
Italiane, sì. E qui apriamo una parentesi che ci riporta al mio ormai noto articolo dove ricostruivo l'intrigo dietro il mistero della sigla di Lamù (lo trovate QUI).


QUALI SIGLE ITALIANE?

Difficile rispondere a questa domanda con assoluta precisione.
Anche perché molte delle sigle firmate Shuki Levy e Haim Saban erano poi attribuite a degli pseudonimi, anche generali.
Prendiamo come esempio i Sorrisi di Gigì (chiamati anche Somrisi -sic!-), o alla fantomatica Superbanda dietro alla sigla di Ulisse 31.
Ebbene, mi autocito "si sa con certezza che la sigla americana [di Ulysses 31] è opera intellettuale di Shuki Levy e Haim Saban (con Lionel Leroy), si sa anche che tale base è stata utilizzata per la trasmissione francese, spagnola, tedesca, portoghese, bretone e... italiana".
Per l'Italia, a lavorare spesso con le musiche di Levy e Saban c'erano Alberto Testa e Ciro D'Amico (ossia Ciro Dammicco).
Ma già all'epoca citai un altro nome: Lionel Leroy.
Ebbene, il quinto elemento (che pare sia essenziale per comprendere il mistero della sigla di Lamù) potrebbe essere proprio lui.
Considerato che Lionel Leroy sarebbe uno pseudonimo di Noam Kaniel stesso!

DUE LIONEL LEROY?

Se si cerca sul web, a dire il vero, viene fuori (su una scarnissima paginetta Wikipedia) che Leroy è sì uno pseudonimo, ma di un altro cantante di sigle tv francesi: tale Yves Martin.
Che è pure marito e produttore della nota cantante Sheila, e che -riporta Wikipedia- conosce e ha lavorato con Levy e Saban.
Se non fosse che... in una intervista rilasciata nel 2013, è proprio Noam Kaniel a dire di sé che ha inciso dei brani con lo pseudonimo di Lionel Leroy (intervista integrale QUI).
A questo punto la storia si infittisce non poco. I Leroy sono due? È un alias usato da varie persone che hanno collaborato con Levy e Saban?


Kaniel oggi continua a cantare e a inventare progetti. Come Miranda, quella di Vamos a la playa: c'era lui dietro il successo estivo del 1999.
Il nostro cantante è anche colui che scrive e arrangia le musiche delle ultimissime stagioni di Power Rangers, ma anche Glitter Force e Miraculous Lady Bug.

Insomma, è vero che le acque si sono smosse, ma nuovi misteri sorgono all'orizzonte.
Sempre legati all'albero principale: qui, il giro, è quello.
Chi canta Ulysses 31? Chi è davvero Leroy? Chi canta Il magico mondo di Gigi? E la Donna Ragno?
E chi duettava in Lamù con Kaniel?
Ne parleremo ancora...

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