Martedì 21 febbraio 1995.
All'interno del contenitore Bim Bum Bam -all'epoca su Canale 5- veniva trasmesso "Una guerriera speciale", primo mitico episodio di Sailor Moon.
Una serie rivoluzionaria, che non solo riaprì le porte all'animazione giapponese in Italia (come aveva già rilanciato la medesima, in patria), ma che divenne prestoun incontenibile successo.
A 25 anni di distanza, con una statua al Museo della Fantascienza di Torino e una serie di eventi (tra cui una imponente mostra, da giugno), Sailor Moonè pronta ancora a splendere nei cuori tricolore!
Il successo di Sailor Moonè paragonabile a quello che negli anni '80 ebbero, sulle reti Fininvest, serie come Creamy o Kiss me Licia.
E a quello che ebbero, precedentemente, le opere della cosiddetta "invasione giapponese" animata.
Capace di scaldare il fandom, di generare milioni e milioni, di finire sul banco degli imputati, Sailor Moonè una icona pop a 360°, che dopo 25 anni è in grado ancora di far parlare di sé.
POTERE DEL CRISTALLO DI LUNA!
Nel 1995 l'unico grande exploit da miliardi a palate erano i Power Rangers.Inizialmente non seguii Sailor Moon, non subito. Me ne parlò un amico, e ne vidi un episodio: mi piacque molto ma comunque non continuai assiduamente.
Però avevo capito che era qualcosa di nuovo, fresco, interessante. E non per forza "da femmine".
La storia è nota: Bunny (Usagi il nome originale) grazie a una spilla magica può trasformarsi in Sailor Moon, guerriera col doppio compito di fermare gli attacchi del Regno delle Tenebre e trovare la scomparsa Principessa della Luna.
Nuovi nemici e nuovi pericoli portano anche nuovi alleati, per cinque stagioni la cui storia completa potete trovarla cliccando QUI.
![]() |
il lancio italiano della serie su Sorrisi e Canzoni, dal sito Curemoon.com |
RAGGIO DI LUNA CHE RENDI LA NOTTE ROMANTICA...
La prima serie di Sailor Moon va in onda ogni pomeriggio fino al 14 aprile 1995.E, subito dopo, viene già replicata. Questa la sigla, cantata da Cristina D'Avena:
...PRINCIPESSA DI UN REGNO CHE NON SAI DOV'È
In Giappone, Sailor Moon era iniziato già nel 1992.Acquistato da Fininvest/Mediaset nel 1994, entra subito in fase di doppiaggio.
Qualche censura e nomi tutti occidentalizzati, ma comunque un'edizione di gran pregio.
Nei corridoi si percepiva già come opera che avrebbe potuto sfondare, annunciata ampiamente dalle riviste italiane di settore (Kappa Magazine del maggio 1995 gli dedica l'intero apparato redazionale).
![]() |
da Kappa Magazine 31, gennaio 1995 |
IL MANGA
Subito, l'editoria italiana si lancia sul nuovo successo: arriva il manga originale di Naoko Takeuchi, che però si allinea in parte all'adattamento italiano dei nomi (almeno per i primi due archi narrativi).Pubblicato da Star Comics, in seguito è stato ristampato più volte anche da altre case editrici.
Questa è la pubblicità che annuncia l'arrivo del primo volumetto:
La prima edizione del manga uscì in edicola fino all'estate del 1999, raccontando storie solo in parte simili a quelle viste nella serie televisiva.
ANIME COMIC
Più appetibile per chi voleva ritrovare esattamente le storie viste in tv, era l'anime comic pubblicato dalla Marvel Kids (poi Planet Manga), ossia la Panini.RIVISTE VARIE
La Diamond Publishing invece spaziò tra un magazine vero e proprio, libri illustrati, riviste-gioco e tanto altro.MERCHANDISING
Non potevano mancare i gadget, tra bambole e oggetti e vestiti di carnevale. Così come le vhs italiane sempre by Mediaset e ben tre album di figurine della Merlin Collection (due regolari e uno "mini").CHI CI DIFENDE? SEI ANCORA TU...
Ottobre 1995: a tempo di record arriva anche la seconda serie. Sailor Moon la luna splende riconferma il successo dei primi episodi portando ascolti record.BRILLA UN SOLE ROSSO E BLU, SU GAME BOAT
A stretto giro la Mediaset riuscì a confezionare anche l'edizione italiana del terzo capitolo di Sailor Moon.E non solo. Visto l'enorme successo della serie, costruì attorno alla sua messa in onda un nuovo programma, addirittura nella prestigiosa fascia preserale di Rete 4: Game Boat.
![]() |
dal sito Curemoon.com |
Sailor Moon e il cristallo del cuoreè la serie che mi ha fatto innamorare dell'opera (vedi QUI). Penso sia la migliore in assoluto tra le cinque stagioni. Lì ho capito che Sailor Moon aveva qualcosa di più, sia narrativamente, sia come tecnica (animazioni, regia) rispetto alle altre serie viste in quel periodo.
Il trasloco da Canale 5 a Rete 4 venne annunciato con una serie di spot creati ad hoc:
In onda dal 5 febbraio al 20 marzo 1996, questa stagione venne "modificata" in fase di adattamento, per fare in modo che le puntate avessero un minutaggio più elevato (per ovvi motivi di share): a ogni episodio furono aggiunti diversi flashback riguardanti le due precedenti serie.
In coda alla serie, arrivarono anche i primi due film d'animazione.
BAMBOLE
La Giochi Preziosi continua a produrre le bambole e i gadget di Sailor Moon: testimonial degli spot era paradossalmente Elisabetta Ferracini, conduttrice di quel Solletico che era direttamente rivale di Bim Bum Bam e delle prime due stagioni di Sailor Moon stessa.FORSE NEI TUOI SOGNI LO VEDRAI...
Ormai Rete 4 era la nuova casa di Bunny e compagne, tanto che in Game Boat -dal 9 settembre 1996- arrivò presto la quarta serie: Sailor Moon e il mistero dei sogni.Anche in questo caso, per la prima trasmissione italiana, la Mediaset allungò la durata di ogni episodio, non più come flashback ma prendendo scene "quotidiane" dalla seconda stagione.
IL SIGNORE DEL TEMPO?
Sailor Moon era un prodotto così remunerativo per Mediaset che le repliche non bastavano più: e se una nuova stagione non arrivava, cosa si pensò di fare? Ovvio, scriversela da sé.Esatto: un lavoro di montaggio, un patchwork di scene precedenti a cui dare nuovo senso con un nuovo doppiaggio, era alla base del progetto Sailor Moon e il signore del tempo.
Ma poi arrivò la quinta vera stagione ufficiale e questa idea restò nel cassetto: trovate qui la storianel dettaglio!
NOTTE CHIARA E LEGGERA, COME LA PRIMAVERA
Petali di Stelle per Sailor Moon, quinto e ultimo capitolo di tutta la saga, venne trasmesso dal 9 marzo 1997 sempre nel contenitore Game Boat di Rete 4.La conclusione di ogni vicenda portò con sé la cristallizzazione di un mito e l'arrivo di molti altri, nella speranza di eguagliare il successo della Combattente della Luna.
UNA PSICOLOGA CONTRO SAILOR MOON
Durante la messa in onda della serie, Sailor Moon finì anche accusata di confondere la sessualità dei bambini, in quanto figura femminile protagonista e dominante.Fu la psicologa Vera Slepoj a lanciare l'allarme, in un caso che fece abbastanza scalpore ma che si sgonfiò presto come ogni sciocchezza:leggi QUI la vicenda completa!
ELEMENTI ESOTERICI E SIMBOLICI
Sailor Moon, che pure è un anime rivolto a un target giovanissimo, ha ottenuto il suo successo perché ha saputo parlare a più platee contemporaneamente. Il pubblico più adulto, infatti, tralasciando la solita battaglia contro il solito mostro del giorno risolta con l'agitarsi di uno scettro magico, poteva scorgere elementi molto più seri e particolari all'interno dell'opera. Che non aveva paura di scendere nell'ermetismo e nell'esoterismo: leggi QUI ogni dettaglio!UN SUCCESSO SENZA FINE
Pur coi diritti di trasmissione che vennero temporaneamente bloccati, Sailor Moon non è mai sparita dai (cristalli dei) cuori del pubblico italiano.Nel 2011 tornò in onda grazie a un rilancio pianificato fin nei minimi dettagli, che portò nuovo merchandising, dvd, e tanto altro.
Scelto come artista generale per le nuove illustrazioni promozionali fu proprio un italiano, Marco Albiero.
SAILOR MOON CRYSTAL
Più fedele al fumetto originale della Takeuchi, è Sailor Moon Crystal: remake della serie anni '90 è stato mandato in onda anche da noi, ma sulla Rai, tra il 2016 e il 2017.Stavolta con tutti i nomi originali e l'assenza di censure.
La serie Crystal, arrivata a coprire le prime tre stagioni, prosegue con Eternal (una serie di film d'animazione).
MONOPOLY!
A dimostrazione del fatto che Sailor Moonè ormai un punto fisso nella cultura pop italiana, negli ultimi mesi del 2019 abbiamo avuto -tradotto nella nostra lingua- il Monopoly dedicato alla bionda guerriera (basato, con mia gioia, sulla terza serie storica).IL CALORE DEI FAN A TORINO
Incredibilmente Sailor Moon vince il sondaggio che la vedeva contrapposta a Goldrake: i fan italiani scelgono lei come soggetto per la statua da avere al Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino.La statua è inaugurata sabato 22 febbraio 2020.
E questo è solo l'inizio dei festeggiamenti per il venticinquennale italiano della magica guerriera.
SI FA FESTA!
Nino Giordano, del blog italiano di Sailor Moon, promette un anno di eventi legati alla celebrazione della paladina della Luna.Dalla trasmissione del primo episodio a 25 anni esatti di distanza (ore 16, al locale Garçonnière in via del Pigneto 110H a Roma) fino a party a tema tra la Capitale e Bologna (al Nippop).
Almeno un evento al mese, itinerante, fino alla grande mostra che aprirà il 5 giugno.
Di questo ne parla l'altro curatore, Leone Locatelli di Heroica.it: un excursus quanto sul fenomeno Sailor Moon, con un dibattito sulla figura femminile nell'opera e una vasta raccolta di materiale (oggettistica, soprattutto) del celebre titolo giapponese.
Inoltre, il 30 giugno, si festeggerà il compleanno della protagonista.
Dunque, è il caso di dirlo: Potere del Cristallo di Luna, vieni a noi!
leggi anche