Chiariamo subito: costruita a tavolino, in questo caso inteso come falso spacciato per vero, non significa che non fosse comunque geniale.
Anzi, Finivest e la Gialappa's hanno creato un prodotto meta-televisivo non da poco, memorabile e ancora oggi interessante.
Però la verità dei fatti è che la quasi totalità delle cose trasmesse da Mai dire Tv non era reale, nel senso che non erano veri programmi su sfigate televisioni scrause, ma scenette ricostruite a uso e consumo della comicità del trio di conduttori. Sogni d'Amore non faceva eccezione, anzi.
Vi racconto tutto.
Già nel primo post dedicato alla vicenda (lo trovate QUI) i commenti di gente più esperta non lasciavano spazio a dubbi: Sogni d'Amore, la famosa "telenovela piemontese" era sostanzialmente un fake.
L'articolo è finito anche su un forum di fan della Gialappa's Band, dove ho trovato del materiale interessante per chiudere definitivamente la questione (trovate tutto QUI).
Faccio però prima un breve punto della situazione. Perché si ritiene che Sogni d'Amore sia un fake? I punti li riassumo con l'utente Gas75:
- non esiste altro che i frammenti mandati in onda su Italia 1;
- nessuno in Italia ha mai visto più di quello che è andato su Italia 1;
- nessuno ha mai nemmeno registrato una puntata della telenovela;
- la storia vista in tv si svolgeva sempre nei momenti finali della puntata della telenovela stessa, e nonostante questo la trama era comprensibile: come se non ci fossero comunque altre scene, prima.
L'utente Marco, qui sul blog, parte da una vecchia intervista rilasciata da Lorenz, personaggio del pantheon di Mai dire Tv. La trovate integralmente QUI, ma vi posto il pezzo che ci interessa:
-Artisticamente parlando quale momento è stato il più brutto e quale il più bello?Lorenz non era parte di Sogni d'Amore, ma Marco suggerisce che "il più delle cose che mostravano [in Mai dire TV] in maniera ricorrente fosse non reali ma registrate. Probabilmente avevano chi faceva "scouting" nelle reti private, trovavano il personaggione e ci costruivano tutto intorno (quindi Telenovela Piemontese, Lorenz, direi pure Jo Malone il ballerino, la signora che dava consigli e chissà cos'altro). Sono anche sicuro che nella combriccola rientrasse Mago Gabriel, e che ci sia una connessione anche con Rosina Lazzarino".
-[...] Il momento più alto è stato invece la telefonata da Milano quando mi ha detto che quelli di Italia Uno volevano parlare con me. [...] sono andato negli studi con la Gialappa's Band e da lì hanno cominciato a fare i programmi di "Mai dire TV" al pomeriggio, e mi sono trovato in camerino con tutta quella gente lì.
Ma veniamo alla questione. Sul forum ho trovato varie informazioni, tra cui domande (con risposte) a chi lavorò in una produzione similare, sempre per Mai dire TV: Turbamenti, ossia la "telenovela mantovana". Trovate integralmente QUI il tutto, vi lascio ciò che ci interessa:
-Ma la serie Turbamenti è davvero mantovana? Ci son stati solo 5 episodi o poi la serie è proseguita?
-Sì, Turbamenti è stato realizzato a Pegognaga nei primi anni '90 in soli cinque episodi. Spero di non svelare un segreto di Stato, ma come la maggior parte delle cose presentate a "Mai dire TV" dalla Gialappa's, non si trattava di veri programmi TV, ma di cose realizzate ad hoc, volutamente kitsch e trasandate in modo da sembrare produzioni di improbabili (e inesistenti) reti televisive locali. Nel nostro caso ci venne chiesto di creare in fretta e furia una telenovela padana per sostituire quella piemontese dato che i suoi realizzatori si erano un po' montati la testa per il successo popolare riscosso e avevano chiesto un aumento. Quando videro che erano stati sostituiti senza grossi traumi scesero a più miti consigli e ripresero la lo collaborazione con "Mai dire TV".
-[...] mi dispiace che la mia rivelazione ti abbia sconvolto (!). Ti confesso che anch'io ci rimasi male all'epoca, quando Davide Parenti (la mente dietro a quel programma e a molti altri) me lo disse. [...] La produzione di "Turbamenti" fu molto rapida, qualche giorno e poi tutto finito.
-[...] credo che la maggior parte dei personaggi di "Mai dire TV", (maghi, ecc...) fossero veri. Alcuni probabilmente erano un po''pilotati' dagli autori, ma in buona sostanza erano genuini e spesso provenienti da vere TV locali [...].
Sempre sul forum (QUI), grazie a un utente, trovo una dichiarazione di Arturo Benasciutti, proprietario della rete TF9 ai tempi di Mai dire TV:
Sogni d'Amore è ben più profondo di ciò che si pensi. Nasce come un "reality show": la prima edizione, mai andata in onda su Mediaset, erano praticamente le riprese "nascoste" della situazione famigliare di Francesco Vannucchi, marito della suocera del baluba. Proprio riguardo a questo: gli attori erano sostanzialmente dipendenti di TF9, non professionisti. Ma perché Sogni d'Amoreè sbarcato in Mediaset? Semplice. Fu Davide Parenti a scovarlo sulle reti private, "comprando" il format. Sì, perché Parenti ha ordinato un pacchetto di puntate da trasmettere. Tra l'altro, grazie a questa vendita Arturo riuscì a pagare gli stipendi arretrati di TF9 [...].
Dunque, Sogni d'Amore era fake? Sì, ma anche no. Gli attori continuarono ad essere dipendenti di TF9 anche dopo (Paolo Gallo, il baluba, era un cameraman. La butterata moglie del baluba una truccatrice, Valentino un costumista e così via). Purtroppo però cosa successe? Che finita la Gialappa's (o meglio Mai dire TV) è finito il successo di Sogni d'Amore, nonostante Arturo ordinò un Sogni d'Amore 2, di cui mi ha raccontato alcuni scenari. Queste puntate sono andate perse, ahimé. [...] anche quelle sono state comprate da Mediaset (ovviamente) ma mai trasmesse.
Ecco quindi che ritorna la figura di Davide Parenti, presente sia nelle parole del patron di TF9 che in quelle di chi lavorò a Turbamenti (la "telenovela mantovana").
Non è da escludere che fosse proprio lui, dunque, a fare lo scouting nelle reti private in cerca di personaggi e situazioni da montare ad arte per Mai dire TV.
Coi soldi della Fininvest/Mediaset, ovviamente, che pagava tutto il progetto.
Dopotutto, quanti di voi hanno davvero visto -al di là degli spezzoni girati su Italia 1- non solo Sogni d'Amore, ma anche tutta la pletora di personaggi stravaganti nelle relative trasmissioni che abbiamo conosciuto grazie a Mai dire TV?
A chiudere la questione, comunque, posto uno screenshot.
È la risposta che Aldo Grasso, noto critico e conoscitore televisivo, dà nel 2010 riguardo Sogni d'Amore.
E questo è tutto.
Ripeto, anche se acclarato che il 99% di Mai dire TV fosse costruito ad arte, niente abbassa il valore di un prodotto così originale e geniale.
Mi chiedo solo una cosa: ma quanto sarebbe stato ancora più figo a realizzarlo con materiale reale?
E quanto sarebbe figo riproporlo oggi, dove il satellite e il digitale (nonché la rete!) pullulano di personaggi e situazioni allucinanti?
altri casi televisivi:
- LA TELEFONATA A BONOLIS - uno scherzo spacciato per vero
- DRAGON BALL Z - la trasmissione mancata nel 1998
- WEDDING PEACH - perché trasmesso solo di notte?