Vi avviso subito: questo articolo contiene spoiler per chi segue solo l'edizione italiana del fumetto.
Dunque, se non volete rovinarvi la lettura dell'opera di Kentaro Miura, non proseguite oltre.
Per tutti gli altri: finalmente, dopo tanto tempo, l'autore ci mostra qualcosa (di importante) del passato di uno dei personaggi più amati di tutto Berserk: il Cavaliere del Teschio.
E proverò a dare le mie teorie in merito...
Prima di parlare dell'episodio 362, uscito oggi in Giappone, vi ricordo gli altri post di approfondimenti generali sull'opera:
- BERSERK - ANALISI SAGA LO SPADACCINO NERO
- BERSERK - ANALISI SAGA L'EPOCA D'ORO (PRIMA PARTE)
- BERSERK - ANALISI SAGA L'EPOCA D'ORO (SECONDA PARTE)
- BERSERK - ANALISI SAGA LOST CHILDREN
- BERSERK - ANALISI SAGA LA CATENA IMMOBILE
- BERSERK - ANALISI SAGA LA FESTA DELLA RINASCITA
- BERSERK - ANALISI SAGA GUERRA DEL SACRO MALE
- BERSERK - CENSURE E ADATTAMENTI EDIZIONE ITALIANA
DOVE ERAVAMO RIMASTI
Guts e il Cavaliere del Teschio si trovano nella fucina di Hanan, il solerte fabbro nano che costruì l'Armatura del Berserk.
Sappiamo già da tempo che il primo proprietario della corazza fu l'attuale Cavaliere del Teschio, un uomo che si dice essere morto proprio per l'uso eccessivo del potere nefasto della stessa, che lo consumò e lo dilaniò.
Hanan è anche colui che ha creato l'attuale armatura dello spettrale cavaliere, una sorta di involucro che ne contiene solo spirito.
Il fabbro scuote l'Armatura del Berserk, indossata ora da Guts, che risuona e scatena automaticamente la furia omicida.
LE VISIONI DI MORTE
Bloccato e incatenato, Guts è investito completamente dalla furia del Berserk: in questo stato, ha delle visioni del passato, riguardanti il primo uomo ad aver indossato la corazza.
Perso in queste immagini, mostra anche a noi lettori diverse cose interessanti.
Una Cerimonia simile all'Eclissi o ancor di più alla Festa della Rinascita.
Una donna marchiata sulla spalla con lo stigma sacrificale.
Lo stesso marchio che appare enorme in un grande ambiente.
E soprattutto, la precedente Mano di Dio.
LA CERIMONIA
Non sembra esserci il "sole nero", ossia un'eclissi solare.
Questo mi fa pensare che tale visione potrebbe appartenere a un tipo differente di avvenimento, e non alla trasformazione di un umano in un membro della Mano di Dio.
Dunque potrebbe essere un evento similare a quanto visto nei capitoli di Albione.
LA DONNA MISTERIOSA
Immagino possa essere una regina degli elfi.
Almeno, dai gioielli che indossa, sembra poter richiamare un'appartenenza a questo gruppo.
Il fatto che l'orecchio sia coperto dai capelli potrebbe nascondere, per ora, il fatto che tale donna non sia un essere umano.
Certamente legata al guerriero, porta sulla spalla il marchio del sacrificio: succederà anche tra Guts e Caska? O questo risvolto drammatico potrà essere evitato?
IL MARCHIO
In grande, appare un enorme marchio sacrificale che si estende su un ampio territorio.
Si tenderebbe a pensare possa essere la vecchia capitale dell'imperatore Gaiseric, chiamata Midland.
E se in realtà fosse la vecchia patria degli elfi? Devastata e sacrificata, ha spinto queste creature a dover trovare un nuovo rifugio lontano, sulla sperduta isola di Skellig.
Comunque, la scena richiama qualcosa di già visto, con il sacrificio del mondo avvenuto nel finale della saga di Sant'Albione.
LA MANO DI DIO DEL PASSATO
Sicuramente l'immagine che più colpisce di questo capitolo, è la presentazione della precedente Mano di Dio.
Di cui solo un membro (Void) coincide con quella attuale.
Dunque era vero: Griffith, diventando Femto, è la nuova progenie infernale. Ultimo della Mano di Dio attuale, ma primo di quella che verrà (ovviamente, lo scopo degli eroi è interrompere questo ciclo).
Se per la Mano di Dio che tutti conosciamo (con Ubik, Slan, Conrad) Miura aveva tratto ispirazione dai cenobiti di Hellraiser (vedi QUI), per questo vecchio gruppo di arcidemoni sembra aver omaggiato altro, da Malefica de La bella addormentata nel bosco by Disney a maschere funerarie greche.
TEORIE
A questo punto, posso arrivare a supporre che mille anni fa ci fu una sanguinosa guerra tra due re: Gaiseric e il Re degli Elfi.
Non so bene come possa inserirsi la figura del sapiente rinchiuso e torturato nella torre, ma credo che -e il flusso degli eventi si ripete come in passato- la nascita di Void come quinto e ultimo membro di quella Mano di Dio non sia coincisa per forza con la distruzione della capitale.
Flora, inoltre, è come Schierke per Guts: quindi era un'amica che ha aiutato il futuro Cavaliere del Teschio a domare i poteri dell'Armatura.