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[SPOT] la prima vera apparizione dei Masters of the Universe in Italia



Cari Clockers, appuntamento speciale con la rubrica delle pubblicità italiane dei Masters of the Universe.
Già, perché è necessaria un'integrazione che ci porta a diverse importanti riflessioni e domande.
Innanzitutto scoprirermo qualcosa che in pochi sospettano: in Italia, i Masters si sono visti molto prima del loro debutto ufficiale!
Poi, capiremo che la campagna di lancio fu davvero una cosa impressionante, mai vista, impossibile da fallire: inutile, avevano pianificato tutto come fosse una macchina da guerra.
Sapevano già di incassare tantissimo.
E infine, sorge anche un quesito, una curiosità che vorrei discutere con i fan più esperti del mondo di He-Man.
In questo post ci occuperemo di alcuni spot che non avevo inserito negli articoli precedenti.
Grazie alla collaborazione di Michele Raguso e alla sterminata collezione di Fabio Zorzenon (le immagini che vedrete, tranne nel caso diversamente indicato, sono state fornite tutte da lui), siamo riusciti a recuperare le "pubblicità mancanti" del 1983 e 1984.
Si tratta perlopiù di pubblicità provenienti dal settimanale Più e il suo gioco, tra varianti e particolarità.
Ma non solo: dovremmo anche andare di un anno indietro nel tempo, fino al novembre 1982, e spostarci sul magazine Topolino: è lì infatti, in quel mese, che i Dominatori dell'Universo sono ufficialmente apparsi per la prima volta in Italia!

Prima di lasciarvi alla gallery, vi ricordo gli altri articoli con tutte le pubblicità:
-il lancio della linea con le pubblicità del 1983 (➔QUI),
-la graduale espansione della stessa nel 1984 (➔QUI),
-gli spot del 1985 con articolate storie a fumetti (➔QUI),
-l'annata più ricca tra pupazzetti e gadget (➔QUI).

Dall'aprile 1983, mese del debutto nei negozi delle action figures dei Masters, sulla rivista Più era possibile vedere pubblicità che altrove erano apparse a doppia pagina, e qui riproposte singolarmente col logo del brand:

Man-at-arms, il grande gladiatore:


Lo stesso spot che ci presenta Teela: esiste con la rara didascalia in bianco...



...e con la classica didascalia gialla (materiale di Michele Raguso):


Una variante dello spot di Stratos, con didascalia rivista nella gestione delle parole per prima e seconda riga:



Mer-Man in solitaria:



Beastman, il brutale servo di Skeletor:



Zodac, che in Italia riusciamo subito a individuare tra i "buoni" (inizialmente, a causa di direttive non precisissime dell'azienda, in America appariva anche tra i cattivi, e questo alla fine ha portato a farlo diventare un guerriero "neutrale"):



Ancora Man-at-arms alla ricerca di armi per combattere, ma stavolta è alla guida del Battle Ram, di cui però si vede praticamente solo la parte Sky-Sled.



1983, spot con slogan più raro: "il nuovo gioco che va fortissimo".




Questa è la prima pubblicità, come vedemmo QUI, che sostituisce la scritta "of the universe" con una versione "I Dominatori dell'Universo" che sta tutta dentro il logo originale.
La particolarità di questo spot è che però, rispetto a quello apparso su Topolino, non presenta la cornice gialla attorno alla fotografia.




La prima apparizione di Tri-Klops:



E lo spot dedicato a Mekaneck (chiamato però Mecaneck):



Stratos prova a fermare il piano di Skeletor...


 

Settembre 1984, prima pubblicità della linea scuola:



Maggio 1984, sulle pagine di Più, apparve l'inserzione per ricevere a lire 5.000 (metà prezzo) l'action figure di He-Man.




Nella stessa pagina, la pubblicità della trasmissione della serie Filmation su Retequattro: "gli eroi dello spazio" fa molto fantascienza, in ogni caso era possibile gustarsi He-Man e i Dominatori dell'Universo da lunedì a venerì alle 17.20.



QUANDO SONO ARRIVATI I MASTERS IN ITALIA?

Arriviamo al punto della questione.
A quando risale la prima apparizione dei Masters in Italia?
Quando, il pubblico italiano, ha potuto conoscere per la prima volta He-Man?
Bene, se il grande lancio di giocattoli si è avuto nella primavera del 1983, con sistematici spot tra le pagine di Topolino e Più, è anche vero che He-Man aveva già fatto capolino sul settimanale Disney/Mondadori già nel novembre 1982, nello stesso anno del debutto americano della linea.
Questo è un inserto pieghevole allegato a Topolino n. 1409 del 28 novembre 1982:

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Clik here to view.
guardate il volto... :o


Notato niente?
Mattel presenta He-Man e la Spada del Potere: in sostanza è il primissimo minicomic dei Masters of the Universe, ridisegnato e rimontato per l'occasione.
Ovviamente malissimo rispetto al capolavoro che ci consegnò il sommo Alfredo Alcala.



Questo è l'originale, che è stato storpiato e "topolinizzato" con colori più sgargianti e pop, e linee molto più morbide.


E, a fine del pieghevole, la pubblicità.
La prima, vera pubblicità italiana dei Masters of the Universe.
Con una didascalia che lascia poco spazio all'immaginazione: "corri dal tuo giocattolaio".
Ciò significa che, a fine novembre 1982, o più probabilmente a dicembre di quell'anno, nei negozi era già disponibile la prima wave dei Masters.


Image may be NSFW.
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la prima pubblicità Masters of the Universe italiana - novembre 1982

E questo si ricollega a quello che aveva scoperto Alex del sito Nijirain: nella sua videorecensione (link qui https://www.youtube.com/watch?v=D1W5Am3Y3wc se non visualizzate il video), dichiarava di avere una pubblicazione datata gennaio 1983 con una pubblicità dei Masters:




Dunque dobbiamo retrodatare il fenomeno Masters in Italia: se è vero che la grande campagna pubblicitaria è iniziata nell'aprile 1983, He-Man e soci erano già disponibili nei negozi di giocattoli almeno cinque mesi prima.
Ma perché nessuno sembra ricordare questa data?
Perché quell'opuscolo non è poi così famoso tra gli appassionati?
O forse è stato inserito solo in albi distribuiti in zone "test" dello Stivale?

CONSIDERAZIONI  E DOMANDE FINALI

Come si è visto, i Masters sono stati un fenomeno fortemente creato a tavolino.
Programmato nei minimi dettagli con pubblicazioni e spazi praticamente ad hoc, decine di pubblicità diverse, in un numero francamente spropositato.
Una cosa che raramente è stata fatta prima e dopo.
E arriviamo a un'altra domanda: i famosi spot, alcuni dei quali visti proprio in questo articolo, sono solo italiani?
Sono fotografie realizzate per l'Italia, o esistono le stesse immagini anche in altre lingue, per altri mercati?
Chi ne sa di più?

Ancora grazie di cuore a Fabio per la pazienza nel recuperare questo materiale utile a metter su l'articolo che avete appena letto.
Le immagini sono di sua proprietà, ne è vietata la riproduzione.


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