Ha fatto scalpore il coming out di Superman avvenuto nelle scorse ore: ufficializzato come bisessuale, il supereroe si innamora di un giornalista.
E si alza il polverone: "Superman non è gay", "ama Lois Lane", "basta cambiare le cose"!
E si raggiunge anche l'obiettivo: far parlare di sé con una astuta mossa di marketing.
Perché le cose stanno un po' diversamente, e questa notizia dimostra che le persone gridanti "non leggerò più Superman" non l'hanno mai davvero letto.
Altrimenti saprebbero già la verità sulla faccenda...
In realtà, Superman è e resta etero, innamorato di Lois o Diana o chi vuole lui.
Questo azzurrone che si vede nelle foto non è il prode Clark Kent, alieno di Krypton trapiantato sulla Terra dove finge una vita nei panni di uno sfigato giornalista.
Non è Clark, ma suo figlio Jonathan "Jon" Kent.
Che non è certo venuto fuori ieri, in casa DC Comics.
Jon Kent (chiamato così in onore del padre adottivo terrestre di Clark), è figlio di Superman e Lois.
Appare già nel 2015, e l'unico aspetto "innaturale"è la scelta della casa editrice di farlo crescere troppo rapidamente, come si fa coi bambini delle soap opera.
Così, in pochi anni, Jon Kent passa dall'essere bambino a ragazzino, e infine ragazzo fatto e finito.
Dai dieci ai diciassette anni in pochi volumi.
E passa dall'essere (un nuovo) Superboy a (un nuovo) Superman.
Ma Jon è sempre stato in odore di "non eterosessualità": non è una cosa inventata nelle scorse ore, né un cambiamento in corsa (come purtroppo, ahimè, si usa anche fare scelleratamente nei prodotti attuali di intrattenimento).
Jon è bisex ma perché da sempre -pur non dichiaratamente- si percepiva una sessualità di questo tipo.
Certo, il tutto fa parte della maggiore presenza di quote LGBTQ+ nelle nuove opere di intrattenimento (giusta? sbagliata? ne abbiamo parlato QUI, dove ho detto la mia); un mondo pop che va avanti e che rispecchia ovviamente anche la realtà del nostro quotidiano.
Emblematica però era l'amicizia con Damian Wayne (figlio di Bruce e Talia al Ghul: rivedi QUI la storia completa di Batman); un duo (Supes e Robin) a cui venne dedicata una collana specifica e che, sebbene non concretizzasse mai un sentimento tra i due (forse Damian non è così interessato a Jon in quel senso...) lasciava comunque intendere qualcosa del giovane Kent.
Ma ora che Jon è cresciuto, e sta anche (temporaneamente) sostituendo il paparino come Superman e come titolare di testata, il coming out è arrivato.
Dopo Tim Drake (il terzo Robin), anche (questo) Superman si dichiara bisessuale e per ora sta col giovane reporter Jay Nakamura.
Ma chissà, un giorno forse ci sarà Damian, per unire le famiglie dei boy scout e dei detective più forti del mondo.
LEGGI ANCHE