Quantcast
Channel: MOZ O'CLOCK
Viewing all articles
Browse latest Browse all 2676

[TV] il (finto) suicida a Sanremo '95

$
0
0

 

Era l'edizione dei Dhamm, di Un altro amore no e della vittoria di Come saprei, quel Sanremo del 1995.
Ma fu anche l'edizione del fuoriprogramma più assurdo del Festival: un aspirante suicida si mette a cavalcioni su una delle balaustre dell'Ariston, e minaccia di saltare giù.
Arriva (Super)Pippo Baudo che stoppa per qualche minuto la conduzione della kermesse canora, e risolve la situazione: prima cercando di parlare, poi salendo sugli spalti per tirar via il ragazzo.
Ma come andarono veramente le cose?



Fu Striscia a far notare le prime magagne:
-una marea di agenti e nessuno interviene: aspettano tutti che salga Baudo a consolare il suicida;
-Pippo abbraccia il giovane sventurato, ma fa in modo che ciò sia a favore di microfono;
-proprio Baudo è il primo ad abbandonare il parapetto, quando in realtà la logica vorrebbe che bisogna "mettere al sicuro" chi stava per compiere il tragico gesto, e non lasciarlo di nuovo da solo lì sulla balconata.
Qui potete rivedere il video dell'accaduto:
https://video.repubblica.it/dossier/sanremo-2014/sanremo-95-il-precedente-di-pippo-baudo-tentato-suicidio-col-trucco/156410/154903






Effettivamente sono tante le cose che non tornano, e questo passa alla storia come uno degli episodi trash della televisione italiana, quando ancora con un po' di sospensione dell'incredulità, ingenuità e con autori che pensavano di essere ancora divinità della scrittura, si poteva ingannare il pubblico.
Ok che molti ancora seguono i reality credendo che le dinamiche interne siano tutte vere; però all'epoca episodi del genere erano delle schegge impazzite in una ritualità televisiva molto tranquilla.
Facevano parlare del programma, dei personaggi; davano materiale a giornali e rotocalchi.



e se cadeva davvero? :o



Il protagonista di questa vicenda è Pino Pagano; era la sera del 23 febbraio 1995 quando minacciò di buttarsi nel vuoto del teatro.
Ma anni dopo, a Vanity Fair, ha dichiarato: “feci una cazzata di cui mi sono pentito. Potessi tornare indietro, non la farei più. Se volevo suicidarmi veramente, andavo al primo ponte, mica a Sanremo”. 
Tutto orchestrato con gli autori, con una sceneggiata per cui Pagano prese 20 milioni di lire e vide aumentata la popolarità. Incise anche un album.




Mancanza di lavoro e voglia di apparire, questo alla base della faccenda.
Stando alle dichiarazioni del diretto interessato, non si capisce se Baudo fosse direttamente coinvolto: Pagano disse di aver contattato in realtà gente vicina al presentatore, scusandosi anni dopo con lui in una lettera.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Viewing all articles
Browse latest Browse all 2676

Trending Articles