Bim Bum Bamè stato uno storico contenitore di cartoni animati, programma-simbolo di Italia 1 (ma la sua storia è un po' più articolata, come raccontato QUI), andato in onda dagli inizi degli anni '80 fino (formalmente) al 2002.
Perché lo show in sé, gradualmente depotenziato negli anni, smise di essere tale già dal gennaio del 2000, lasciando soltanto il suo storico logo nella sequela di cartoons comunque messi in onda.
Eppure, prima delle sua chiusura, si era pensato di rinnovarlo abbastanza radicalmente: stava per vedere la luce, infatti, Bim Bum Manga (o Bim Bum Bam Manga), una trasmissione mai nata ma di cui troviamo in rete qualche traccia...
Dobbiamo prima inquadrare bene il periodo: alla fine degli anni '90 esplose in Italia una vera e propria nuova anime/manga-mania.
Che si protrasse fino ai primi anni 2000, andando poi via via a scemare in modo naturale.
Ma fu un momento (durato circa 5-6 anni) in cui gli anime erano tornati prepotentemente di moda (trainati principalmente da Dragon Ball, che faceva gola anche alla Rai) e su tutti i canali si moltiplicavano le serie giapponesi (anche, appunto, sulla TV di Stato).
Mediaset, MTV, canali regionali... tutti alla ricerca di cartoon nipponici vecchi e nuovi, con esperimenti importanti (la strana trasmissione notturna di Wedding Peach, vedi QUI il "mistero", o la messa in onda senza censure di Berserk: QUI i dettagli).
il bumper 2002 di Bim Bum Bam andato in onda |
Il tutto proprio mentre i contenitori storici (Bim Bum Bam, Ciao Ciao) venivano messi in pensione tramutandosi in meri segmenti pre-sigla, al massimo con qualche bumper, giusto per annunciare il cartone che sarebbe andato in onda.
Mediaset aveva una marea di serie giapponesi in magazzino, doppiate e pronte per la messa in onda (spesso mai avvenuta: QUI una lista completa degli anime mai trasmessi).
Prima che qualcuno di questi finisse altrove, era previsto che dovesse invece rinfoltire la schiera pomeridiana di titoli animati da mandare in onda proprio su Bim Bum Bam.
Anzi, appunto, Bim Bum Manga.
Ma di cosa si tratta?
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Bim Bum Bam Manga |
Tutti saprete che Bim Bum Bam era un contenitore di cartoni (e anche telefilm) che intervallava questi prodotti a piccoli sketch (momenti in studio, giochi telefonici, giochi col pubblico, miniserie create ad hoc, televendite e documentari).
Prima che questa versione chiudesse i battenti, si era pensato di rinnovarne lo spirito, coniugando la sua natura di programma contenitore alla moda imperante dei prodotti giapponesi.
C'è da dire che già qualche tempo prima Bim Bum Bam aveva trasformato -per una sua sigla- i suoi presentatori in personaggi dallo "stile manga" (vedi immagine iniziale, inserita qui come copertina puramente simbolica).
Ma quel che si era pensato per i primi anni 2000 era ben diverso: Bim Bum Manga avrebbe mantenuto, di storico, soltanto il pupazzo Uan (e forse anche Ambrogio?), cambiando del tutto il resto.
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i nuovi protagonisti/presentatori (Davide e Silvia) |
I due ragazzini che vedete nella foto qui sopra sarebbero dovuti essere i nuovi "protagonisti" del nuovo Bim Bum Bam, rinominato appunto Bim Bum Manga: due fratelli che avremmo visto nella loro cameretta (ricostruita negli studi Mediaset, ovviamente), dove avrebbero commentato gli anime in onda. AGGIORNAMENTO: La ragazza è Silvia Giordano, attrice e cantante (classe 1980) ch ha poi preso parte a Camera Café e Un posto al sole.
Con loro, oltre a Uan, forse anche un anziano nonno, e sicuramente il persiano bianco Samurai:
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il gatto Samurai |
Pochissime altre sono le notizie recuperabili riguardo questa misteriosa trasmissione; parlando personalmente con Nicola Carrassi (che fu co-responsabile della fascia ragazzi Mediaset affiancando la sig.ra Valeri Manera) ho saputo che ad occuparsi di questo nuovo programma dovevano essere nuove leve assunte dall'azienda, quindi scrittori, scenografi e curatori di contenuti abbastanza giovani, appena usciti dai laboratori mediasettiani.
Vennero girati pochissimi segmenti, mai effettivamente andati in onda, eppure la sigla che dimostra l'esistenza di questo progetto (presentando i due ragazzini e il gatto, nonché una serie di utili credits...) può essere vista grazie a un canale YouTube che l'ha recuperata (da un video promozionale interno all'azienda) e caricata sul web:
Pare che ad annunciare la nuova trasmissione sia stato anche qualche giornale di programmi TV, facendo anche i nomi dei due nuovi presentatori, che -sempre grazie alle notizie recuperate- avrebbero fatto capolino anche durante la messa in onda dei cartoon stessi, affacciandosi in piccole finestrelle laterali: per fortuna questa cosa non è mai avvenuta; peccato invece per il resto.
Dalle immagini della sigla, possiamo leggere i nomi di coloro che hanno lavorato a Bim Bum Manga:
Direttore della fotografia Sandro Cusenza
Direttore di produzione Marilena Raimondo
Produttore esecutivo Daniele Candelù
Regia Giuliano Forni
il bumber 2002 di Bim Bum Bam andato in onda |
Probabilmente, le energie che dovevano essere usate per Bim Bum Manga vennero poi convogliate in un progetto più ambizioso: il canale IT! Italia Teen Television (vedi QUI) mentre la fascia pomeridiana (nemmeno più chiamata Bim Bum Bam, ma Cartoon Uno) ha continuato ancora per diversi anni a trasmettere anime, molti dei quali ormai dimenticati (QUI una lista completa).
Qualcuno riconosce i due protagonisti nella foto?
Vediamo se riusciamo a trovarli e a scoprire qualcosa in più riguardo questa trasmissione scomparsa!
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