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[RICORDI] le gite scolastiche

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Non che oggi non se ne facciano più, ma qualche cambiamento c'è stato, anche e soprattutto a causa della pandemia.
Le gite scolastiche erano comunque già diverse da come si vivevano all'epoca: oggi ci sono scambi culturali, ospitate in famiglie straniere, e tutta una serie di cose più cool.
Ai miei tempi si andava e veniva in giornata, e solo da grandi ci si godeva qualche libertà in più...


Viaggio d'istruzione, questo il nome ufficiale delle semplici e bramate gite.
Il momento più atteso dell'anno scolastico, che poteva anche essere eliminato come punizione: alcuni elementi, o tutta la classe, potevano non partire se l'avevano combinata grossa.
I dirigenti sapevano bene dove colpire, perché di istruttivo queste gite avevano solo il nome.
Distruttivo, tutto il resto. Divertimento, in primis.
Si iniziava, i primi anni di elementari, con piccoli percorsi vicinissimi.
Poi, man mano, zainetti, Gig Tiger (QUI), walkman (QUI), cappellini, e gli ultimi anni delle elementari ci si spostava anche di qualche ora (ricordo Pompei, Caserta...).
Sempre nell'arco della giornata.
Ne seguivano temi, resoconti, dibattiti. E prima, tutta una serie di studi, ricerche, opuscoli assemblati per dare idea di una vera cosa culturale.
Macchinette fotografiche, foto sfocate, pranzi al sacco.





Alle medie, dopo i primi due anni di mix istruzione-divertimento (spesso si alternavano visite culturali a parchi come Italia in miniatura o Edenlandia...), arrivava l'attesissimo momento della gita di tre giorni.
Il suo nome in codice era questo: gita-di-tre-giorni. Libertà totale, prime vaghe esperienze amorose, si dormiva fuori e insomma, eri grande.

Alle superiori, le gite potevano partire subito col pernottamento (due giorni fuori), scalando a tre.
Ma è il viaggio dell'ultimo anno a essere emblematico: una settimana intera all'estero.
C'è chi azzardava addirittura America e cose in grande; il Classico per tradizione portava i ragazzi in Grecia, salvo poi ammodernarsi scegliendo la puttanegna Praga, bella città ma selezionata per essere illusoria capitale di vizi e perdizioni.
Voi che ricordi avete dei viaggi scolastici d'istruzione?

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