Era l'estate del 2002 quando la TV italiana iniziò a presentare questa nuova cantante: giovanile, urban, sicuramente portavoce di un'estetica precisa che trovava voce grazie a lei.
All'estero si conosceva da poco prima: Avril Lavigne era già esplosa con Complicated.
A fine anno la consacrazione definitiva con Sk8ter Boi.
Nel 2003 la sua carriera si interrompe tragicamente. O succede nel 2013?
Il successo di Avril ha generato anche una certa teoria del complotto...
COMPLICATED
Primo singolo e canzone di maggiore successo della cantante canadese, è una ballad scritta dalla stessa Avril con il supporto del team The Matrix, che puntò su di lei costruendo attorno alla cantante un mondo più vendibile (fino ad allora, la Lavigne era stata giudicata ancora acerba dalle case discografiche).
Il brano parla delle delusioni che si provano essendo limpidi e onesti con amici che invece si rivelano falsi.
SK8ER BOI
Anche qui c'è la scrittura con il gruppo The Matrix ( (Lauren Christy, Scott Spock e Graham Edwards): la canzone diventa un simbolo per tutta una generazione, con un sound più spinto (sempre, ovviamente, commerciale) e tutto un mondo di strada ma che parla anche d'amore e storie quotidiane.
Sk8er Boi fu un successo clamoroso, da MTV a tutti gli altri programmi musicali mainstream del momento.
Vinse innumerevoli premi e ricevette importanti nomination (ai Grammy e agli MTV Video Music Awards).
IL SUICIDIO?
E qui iniziano le leggende metropolitane: schiacciata dal successo e travolta emotivamente dalla morte di suo nonno, Avril si sarebbe tolta la vita nel 2003.
Questa notizia inizia a circolare l'anno seguente, su un blog brasiliano.
Ma c'è di più: chi è l'Avril che vediamo ancora oggi?
L'attrice Melissa Vandella, che la impersonifica con look leggermente diversi dopo precisi momenti di pausa dalle scene.
Qualcuno infatti nota delle discrepanze tra la Avril del 2002/03 e quella attuale, sia come stile sia come somiglianza.
Altri invece sono insospettiti dall'esatto opposto: la ragazza canadese non cambia mai, e sembra non invecchiare.
MELISSA VANDELLA: CHI SEI?
La teoria indica questa Melissa come sosia di Avril, scelta già nel 2002/03 come distrazione per paparazzi e fotografi, in modo che la vera Lavigne potesse vivere in pace la sua vita privata.
Quando Avril si sarebbe suicidata, proprio Melissa (che già la impersonava, appunto) è scelta dalla famiglia e dalla casa di produzione per continuare il lavoro della cantante e non perdere i futuri profitti.
A supportare questa bizzarra voce è anche una foto promozionale in cui l'artista mostra la scritta "Melissa" sul dorso della mano.
Anche il brano My happy ending (Il mio lieto fine) del 2004 sarebbe un messaggio che indica appunto il finale della vita di Avril.
UN'ALTRA TEORIA
Nel 2013 Avril sarebbe morta di nuovo: stavolta per un incidente sullo snowboard, a Whistler, in Canada.
Ovviamente non è vero.
In realtà le assenze della cantante sono dovute alla malattia di Lyme, contro cui lotta da anni.
LA VERITÀ?
Alcuni sostengono che, un po' come la questione di Paul McCartney, possa essere una mossa studiata a tavolino dai discografici, che lasciano messaggi ambigui e smentite, al fine di tenere "caldo" il nome di Avril...
O, più semplicemente, è l'ennesima leggenda metropolitana che riguarda un artista di successo.
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