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[ANIME] quel che di assurdo/particolare ha fatto Fininvest/Mediaset

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Abbiamo già parlato di quel che di buono ha fatto l'azienda milanese riguardo l'animazione giapponese (QUI l'interessante dibattito), sviscerando pro e contro della sua gestione anime.
Non possiamo dunque prescindere dalle censure, e anzi le diamo ormai per scontate parlando di cartoni giapponesi in TV; ma la Mediaset (e prima Fininvest) spesso è andata anche "oltre", tra errori e assurdità (e quando va bene, simpatiche particolarità) che ho voluto raccogliere in questo articolo, arricchito da numerosi link che possono aiutarvi ad approfondire i vari argomenti.
A voi!




CHE FINE HANNO FATTO?
Iniziamo dalla lista (aggiornata pochi giorni fa, e costantemente in progress) delle serie di cui Mediaset ha acquisito i diritti di trasmissione ma che alla fine ha lasciato in magazzino.
Gli anime acquistati e mai trasmessi sono diversi, addirittura annunciati da magazine e anticipazioni dell'epoca: click QUI per scoprirle tutte!






TELEFILM
Forse oggi diamo per scontato che ci siano stati, ma all'epoca l'idea fu bizzarra, folle e pionieristica: fare in Italia svariati spin-off live action di Kiss me Licia non è un'impresa da tutti (riscoprili QUI)!
Nessun'altra nazione oltre al Giappone ha mai osato tanto!
Ma voi sapete che la Mediaset, a fine anni '90 e inizio anni 2000, aveva addirittura pensato di bissare l'esperienza sia con Piccoli problemi di cuore (ne parlo QUI) sia con Rossana (QUI per sapere tutto)?






SAKURA, LA PARTITA ERA FINITA
Doveva essere una nuova serie di punta per Bim Bum Bam, forse addirittura del mai trasmesso Bim Bum Manga (QUI per sapere cos'è), ma arrivato alla sua seconda stagione, Card Captor Sakuraè stato sospeso dopo solo sei episodi.
Motivazione? Le tematiche abbastanza "particolari" che la Mediaset non aveva censurato troppo, e che avrebbero rischiato di sollevare un polverone.
Quando, qualche anno dopo, Italia 1 ha trasmesso comunque la serie, per un problema tecnico non ha potuto mandare in onda l'ultimo episodio, avendo sbagliato il conteggio delle giornate di trasmissione...!
Per fortuna Sakura, la partita non è finita era già passato tutto su Italia Teen Television.






UN ADATTAMENTO SOCCHIUSO AI CONFINI DEL SOLE

Caso paradossale quello dell'adattamento nomi di Magic Knight Rayearth: per una volta, la Mediaset utilizzò i nomi traslitterati correttamente, rispetto a quelli che i lettori potevano leggere sul manga (ne parlammo QUI).
Tanto che, nelle ristampe del fumetto, i nomi dei personaggi sono stati tutti corretti (corrispondendo a quelli Mediaset, tranne in qualche caso).
Vi chiederete allora da dove escono fuori Luce, Marina e Anemone al posto degli originali Hikaru, Umi e Fuu.
Non è l'ennesima scelta altisonante dell'azienda milanese, ma un diktat che veniva direttamente dal Giappone, in accordo con le CLAMP.
Tanto che anche l'edizione integrale ridoppiata (QUI tutte le serie con più di un doppiaggio italiano) mantiene questi nomi italiani per le tre protagoniste.







In ogni caso, non è che la Mediaset abbia fatto solo cose giuste con Rayearth, anzi: ribattezzato Una porta socchiusa ai confini del sole (!), lo ha tagliuzzato e alleggerito dei dialoghi più crudi, addirittura arrivando a negare la morte di un personaggio: ho chiesto delucidazioni a riguardo all'adattatore Nicola Bartolini Carrassi, che mi ha svelato come tale scena sia stata riscritta all'ultimo secondo, a ridosso della messa in onda della puntata, perché dall'alto arrivò il divieto di un non lieto fine!
Tra le altre particolarità, lo schiaffo che Marina dà a un personaggio: sparito dall'episodio grazie a uno dei tagli tipici dell'epoca, riappare -per dimenticanza- nel riassunto dell'episodio successivo!
Evidentemente questo lascia intendere come Rayearth sia stato "rivisto" davvero all'ultimo momento.



È QUASI PANCHINA, JOHNNY

Analogamente allo schiaffo di cui sopra, una famosa scena di È quasi magia Johnny (QUI una retrospettiva sui successi italiani) è stata tagliata dalla serie.
Il bello è che tutti gli spettatori hanno potuto vederla giorno dopo giorno all'interno della sigla italiana stessa...!






SAILOR SCOMBINATE

Traditi dalla fretta, nella prima trasmissione del 1996 i responsabili Mediaset mandarono in onda alcuni episodi di Sailor Moon e il mistero dei sogni in ordine inverso (QUI una retrospettiva).
Tra le altre particolarità tutte italiane che riguardano questo titolo, sono da segnalare gli allungamenti di puntata tramite flashback posticci e addirittura tramite scene del passato, integrate alla meno peggio all'interno degli episodi.
In un caso, un flashback creato per un episodio della terza stagione fu... un flash forward, preso da una puntata che ancora non era stata trasmessa!






Il fiato sul collo degli enti di monitoraggio che la Mediaset sentiva costantemente, ha portato anche a drastici cambiamenti in corsa: dalla sparizione improvvisa della terminologia religiosa della terza serie alla creazione di personaggi gemelli che giustificavano un cambiamento di sesso in alcune guerriere.
Per saperne di più, vi rimando al mio articolo sul secondo numero del magazine Anime Cult.



PARENTELE E RIFERIMENTI INVENTATI
Se durante la visione di Mila e Shiro avete sentito dire dalla protagonista essere cugina della famosa Mimì Ayuhara, beh, non è vero: è una cosa inventata di sana pianta in Italia.
Analogamente, Rudy di Palla al centro per Rudy non veniva dalla St. Francis di Benji Price.
Per fortuna i Giapponesi non approvarono l'idea della Mediaset di rendere Luce, protagonista di Rayearth, cugina di Bunny, ossia Sailor Moon.
Nell'anime Roba da gatti, in una scena nella quale in giapponese si diceva tutt'altro, Mediaset ha inserito un riferimento alla trasmissione italiana di Dragon Ball, con tanto di orario di messa in onda.






SUORE GEMELLE
Lisa e Seya raccontava di una ladra che, con l'aiuto di un'amica suora, metteva a segno dei colpi.
Tuttavia, onde evitare problematiche di sorta, la suora è stata sdoppiata in due sorelle gemelle (che non si incontrano, ovviamente, mai).
Così, la religiosa resta tale quando la vediamo in chiesa, mentre diventa un altro personaggio se appare in abiti civili a scuola.
Analogamente, lo stesso adattamento è toccato a un episodio della quinta stagione di Sailor Moon, che coinvolgeva una suora che però era anche regista di un musical.
In Italia sono diventati due personaggi distinti.






ANGELI DI NOTTE

La tramsissione notturna di Wedding Peach (ne abbiamo parlato QUI) costituisce ancora un mistero non del tutto risolto: doveva essere il nuovo titolo di punta di Game Boat, alla conclusione di Sailor Moon, ma sparì dai radar per approdare a sorpresa (e senza motivazione apparente) anni dopo nelle notti estive di Italia 1.
Qualcuno sostiene che la mancata trasmissione dell'epoca fosse dovuta a una questione poco chiara di diritti, così come l'unica messa in onda italiana, sbrigativa, a blocchi di 5-6 episodi per notte.






PICCOLI PROBLEMI PER MARMALADE BOY
Contrariamente a quanto si pensi, Piccoli problemi di cuore non è l'edizione italiana di Marmalade Boy, ma una serie riscritta ex-novo da Mediaset coi giapponesi, usufruendo del materiale originale ma creando una storia abbastanza diversa specie nella trama di fondo.
Era probabilmente impossibile mostrare in Italia scambi di coppie e amenità varie, così le trame sono state completamente rielaborate e oggi Piccoli problemi di cuore e Marmalade Boysono considerate legalmente due serie diverse.






MILLE PAGINE PER MARIE YVONNE
L'anime Hanayori Dangoè stato rielaborato in modo che la protagonista, in Italia Marie Yvonne, tenesse quotidianamente un diario su cui appuntare i suoi ricordi.
Nella serie originale non c'è traccia di questa sottotrama.






CITY HUNTER
Caso di adattamento discontinuo (QUI per approfondire) è City Hunter: la ladra che ogni tanto incrocia la strada di Hunter e Kreta viene chiamata infatti in due modi diversi, a distanza di tanti episodi.
Certo, nulla in confronto alla Fujiko di Lupin III, che per tutta una serie si chiama Margot...






MONKEY D.
Sappiamo che, probabilmente nell'ottica di semplificazione, Mediaset ribattezzò Monkey D. Luffy con un improbabile Rubber.
Quando però nella serie venne mostrato per la prima volta il volantino col nome originale del protagonista, abbiamo assistito a una scena posticcia (realizzata attraverso un rallentamento delle immagini) dove, con un dialogo inventato di sana pianta, Rubber spiegava a un altro personaggio che quello era il suo nome vero, prima che diventasse di gomma.
Peccato che nel flashback sulla sua infanzia venisse già chiamato Rubber, in Italia.






Le cose sono migliorate gradualmente, quando la Mediaset ha iniziato a usare "Monkey D. Rubber" e poi "Monkey D. Luffy detto Rubber" (la D. nel nome era imprescindibile, all'interno della trama...).
Infine, si è arrivati a usare solo il nome originale, che in ogni caso non è Rufy.


DIVENTEREMO FAMOSE
A causa di errori nella programmazione, Diventeremo Famoseè una serie, in Italia, incompleta: al suo primo e unico passaggio in TV si vide privare per sbaglio di alcuni minuti di animazione in un episodio, e anche di un'intera puntata...






AL SATAN
In Italia, nella prima serie di Dragon Ball, esistono due Al Satan.
Il primo è colui che dopo sarà semplicemente chiamato Stregone del Toro o Gyuma, padre di ChiChi moglie di Goku; il secondo, è il Grande Mago Piccolo, padre di Junior.
Un errore degli adattatori, dovuto anche e soprattutto al fatto che la serie venne doppiata in due diversi momenti.






SLAYERS SLAYERATO
Al suo primo passaggio televisivo, The Slayers (che ribattezzammo Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo per Rina), già abbastanza colpito dalle solite censure Mediaset, si ritrovò con gli ultimi tre episodi fusi in una sola puntata di nemmeno mezz'ora.
Una girandola di eventi e situazioni senza senso, dove andarono persi 40 minuti di animazione.
Era tutto troppo violento? C'erano delle scene sconce da dover cancellare?
Niente di tutto questo: Italia 1 doveva terminare la programmazione di The Slayers con due giorni di anticipo per dare spazio a delle gare sportive.
Infatti, con le repliche, i tre episodi sono passati in versione distinta e normale...






TSUBASA PRIMA DI CAPITAN TSUBASA
Oggi il Giappone ha giustamente imposto che Holly e Benji sia adattato come in originale e che tutti i personaggi conservino i nomi nipponici; ma la Mediaset provò già una volta a tornare sui suoi passi: nella serie Che campioni, Holly e Benji, infatti, i protagonisti e le squadre acquisirono magicamente un doppio nome: Oliver Tsubasa Hutton, Rob Aoi Denton, la Flynett di Furano e così via...





HUNTER X HUNTER X SBAGLIO
Di Hunter X Hunter esistevano a monte due edizioni, lavorate parallelamente: la prima per l'home video, senza censure e senza dialoghi annacquati; la seconda per la TV, con piccoli tagli e un adattamento più "leggero".
Italia 1 però sbagliò nella programmazione, trasmettendo per diversi giorni la versione senza tagli, e così abbiamo potuto goderci un cuore strappato dal petto, e parole come "omosessuale".







CENSURE TARDIVE
Georgie, Dragon Ball Z e Lady Oscar: anime che nelle prime messe in onda erano passati intonsi (o quasi: Lady Oscarè mancante di alcune scene, da sempre), vennero censurati in un secondo momento, specie tra la fine degli anni '90 e il 2000.
Dragon Ball Z addirittura ha dovuto rinunciare alla trasmissione di tre puntate, e non per colpa della Mediaset: l'Osservatorio sui minori fece multare l'azienda per aver trasmesso scene troppo violente.
Con le repliche più attuali tutto è tornato al proprio posto.






I CAVALIERI NON INTEGRALI

Nonostante l'adattamento che a monte, quasi da subito, fu già roba della Fininvest, quando I Cavalieri dello Zodiaco passarono su Italia 1 vennero tagliati in più punti.
Assurdo se pensiamo che fino a poco tempo prima, e per tutti gli anni a venire, la serie passava senza censure (o quasi: tre scene non le abbiamo mai viste, come vi raccontai QUI).
Anche in questo caso si può ipotizzare che la volontà di alterare le sequenze non sia venuta dalla Mediaset ma obbligata dalle circostanze.
L'edizione tagliata continua comunque a essere trasmessa sui canali Mediaset, ancora oggi...





Eravate a conoscenza di queste stranezze e assurde particolarità?
Ne parliamo nei commenti!

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