Essendo io per metà pugliese e per metà abruzzese, va da sé che abbia passato le mie estati anni '80 e '90 (ma anche 2000) in entrambe le regioni.
Eppure c'è un luogo ancora più particolare, una quarta dimensione, un posto che per me fonde Abruzzo e Puglia: Francavilla al Mare.
Provincia di Chieti ma praticamente un continuum con Pescara, è una cittadina dove ho anche vissuto per motivi universitari.
Ecco i miei ricordi; ecco perché Francavilla è così speciale, non solo per me.
FRANCAVILLA E' SPECIALE, PER ME
Vi parlavo di quarta dimensione e fusione tra due regioni: Francavilla è in Abruzzo ma la casa apparteneva ai miei nonni pugliesi, senza alcuna connessione coi parenti abruzzesi. Poi d'estate praticamente mezza provincia di Foggia si riversa lì. Un cortocircuito che mi ha sempre fatto vedere Francavilla al Mare come zona d'intersezione tra le mie due realtà.Ci ho passato le vacanze ma ci ho anche studiato, e soprattutto ci ho festeggiato tanti compleanni.
FRANCAVILLA E' SPECIALE, PERCHE'
Francavilla è particolare perché è una località perfetta per famiglie e anziani ma non annoia i giovani: c'è Pescara a pochi passi.A rendere questo luogo "fuori dal tempo" sono anche nomi e costruzioni: dannunziani o epici i primi (nomi di strade, viali, ma anche dei lidi marini), affusolate e morbide le seconde, quasi "aliene" (celebri le case "a fungo").
MARE
Passeggiare sulla battiglia attraversando tutti i lidi, riconoscibili dal colore degli ombrelloni.Ogni tanto passava l'aeroplano rosso con in coda il lungo banner pubblicitario; era poi sempre bello arrivare fino agli scogli col pedalò.
SALA GIOCHI
Sotto il mio appartamento c'è stato di tutto: dal tabacchi alle mostre d'arte, dall'alimentari al negozio di vestiti, passando per i centri abbronzanti e parrucchiere. Ma a me interessava solo la sala giochi. Grande, popolata fino a notte fonda, aveva persino una piccola pista all'aperto per piccole macchine a gettoni.Per tutta la giornata si sentivano i rumori tipici dei videogiochi e delle piccole giostre.
Ho giocato a Street Fighter, Metal Slug, Pacmania, Turtles, Simpson, C.O.W.-Boys of Moo-Mesa. Ma soprattutto ai flipper: Dracula, Shaq Attaq, Theatre of Magic.
PASSEGGIATE
E' facile imbattersi in locali tipici di zone marine come night club e cabaret, oltre che tutti i ristoranti e le pizzerie del caso. Passeggiando raggiungi la piazza principale dove in agosto si svolge il mercatino dell'antiquariato. Un tempo, in direzione sud, si arrivava presso un parchetto dove stazionavano fisse alcune bancarelli di libri. Immancabili i bar per il gelato. Negli anni '90 si andava a caccia di schede telefoniche: le zone balneari erano ideali per metter su una raccolta niente male.NEGOZI E ATTIVITA' COMMERCIALI
Tra i miei must: due edicole (entrambe molto fornite), un bar vicino casa (d'estate per il gelato alla liquirizia, d'inverno per la mia colazione prima dell'università), la videoteca (negli anni '90 mi ha visto metter su gran parte della mia collezione di vhs Disney), un piccolo negozietto di generi alimentari.AMICI E PARENTI
Ritrovarsi lì, magari vedersi solo in quei giorni d'estate -nonostante nel resto dell'anno si abitasse nella stessa cittadina- era naturale.Ricordo grandi partite a Monopoli, letture di fumetti (tra cui Diabolik, conosciuto proprio a Francavilla) e visite ad amici di famiglia che vivevano nelle campagne limitrofe.
se ti è piaciuto, leggi anche
Le mie estati abruzzesi
Le mie estati pugliesi