Esce oggi per l'homevideo Il ragazzo invisibile, l'ultima fatica di Gabriele Salvatores di cui è già in programma un sequel.
Dopo aver diviso il pubblico italiano (che forse si aspettava una pellicola roboante tipo quelle Marvel) e dopo aver fatto incetta di premi (anche all'estero), Il ragazzo invisibileè finalmente disponibile in dvd/bluray.
Il primo esperimento crossmediale italiano arriva quindi a toccare un nuovo supporto.
Protagonista della vicenda è l'adolescente Michele, un ragazzo solare ma intrappolato nella mediocrità cui l'han relegato le circostanze della vita: a scuola non brilla, è innamorato -ovviamente non corrisposto- di una sua compagna di classe, è vittima dei dispetti di alcuni bulli. E' un ragazzo invisibile, metaforicamente, fino a che invisibile non ci diventa davvero. E, nel frattempo, dalla sua classe inizia a sparire la gente. La polizia indaga, ma nessuno può immaginare cosa ci sia dietro tutto questo; nessuno può immaginare quale segreto nasconde inconsapevolmente Michi.
Girata con maestria e col solito delicato tocco d'autore, l'opera di Salvatores è quel film capace di piacere a tutti, trasversalmente. Una storia semplice, che non annoia e regala piccole emozioni e piccoli colpi di scena. Tutto è a misura dei protagonisti.
La bravura di Valeria Golino e Fabrizio Bentivoglio regge l'intera struttura, ma da meno non sono i giovanissimi attori presenti nel cast, con Ludovico Girardello a rendere ottimamente il personaggio di Michi.
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una scena del film - immagine web |
Il progetto non comprende solo il film, ma anche un romanzo e un fumetto.
Il primo, edito da Salani, è firmato dai tre sceneggiatori della pellicola: Fabbri, Rampoldi e Sardo.
La graphic novel vede Cajelli alla sceneggiatura e Vitti, Camuncoli e Dell'Edera ai disegni.
Ed è questo il lato davvero "super" dell'opera: la sua crossmedialità. Un pratica ancora poco battuta in Italia e fortemente voluta dagli autori, qui sfruttata con cognizione di causa (anche e soprattutto grazie all'argomento trattato, che si presta bene a una trasposizione fumettistica).
La storia, di per sé, non è nulla che un Harry Potter non abbia già fatto o un Uomo Ragno non abbia già affrontato. Anzi, a livello di pura azione e spettacolarità deve pure fare i conti con tutte le limitazioni del nostro cinema. Ma, di contro, giocando quasi per sottrazione, l'italianità dell'opera rende la medesima molto più veritiera e semplice rispetto a tante altre. Sia nel linguaggio che nelle situazioni.
E' un racconto sull'adolescenza, visto con gli occhi di un ragazzo che un giorno scopre di poter diventare invisibile. E paradossalmente, da invisibile risulta essere più popolare (ed eroico) di quando, nella vita quotidiana, è perfettamente visibile. Una bella metafora che si rivolge sicuramente ai più giovani ma che risulta adatta a tutti.
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il fumetto e il romanzo |
Il romanzo amplifica e rende nel dettaglio le vicende, ma ci sono anche potenziali sub-storie riguardanti altri personaggi e il loro passato che è compito del fumetto (by Panini Comics) mettere su carta.
Il bello è proprio questo: le vicende del film, del romanzo e del fumetto si intrecciano completandosi l'una con l'altra, proseguendo sui binari di più media.
E, seppur con qualche incertezza e pecca, è un'opera che dovrebbe essere sostenuta anche solo per questa ragione, oltre che per il coraggio di aver osato addentrarsi in un genere quasi per nulla frequentato dalla cinematografia made in Italy.
Il ragazzo invisibileè disponibile anche in confezione speciale che prevede il dvd o bluray più una t-shirt e un adesivo.