Ogni stagione ha i suoi colori: l'incantesimo bianco del gelido inverno, l'abbagliante luccichìo dell'accesa estate, il pastello delicato della fiorita primavera.
Ma l'autunno, signori... l'autunno riesce a catturarti come poche cose sul pianeta.
Le sue sfumature sono magiche.
Il fulvo delle foglie che si fa sempre più rosso, l'ambrato che tende al marrone, il verde quasi bruciato.
Un tripudio di colori come armoniche macchie in un disegno di bambini, che comunicano calore nonostante il freddo si è già affacciato tra gli alberi e le strade, nonostante il cielo è già rigato dal lento arricciarsi del fumo dei comignoli.
E se questo è poi senza nuvole, un'altra magia di colori è in atto.
Il bosco incontra il vasto spazio celeste, il sole ne accentua ogni dettaglio, come una foto modificata dai filtri.
Nel borgo si spande il profumo di castagne, pane e carne, che fa immaginare caminetti guizzanti che tengon compagnia.
Poi l'arancio delle zucche, il sapore di un dolce, gli amici.
Buona estate di San Martino.
(thanks to Martina Emme per le foto!)