Modenaè la città della... Ferrari?
Esticazzi. Tanto non la guiderete mai.
Modena è la città della Panini, e almeno le figurine possiamo comprarle tutti.
Modena è una città con una grande storia pop. E, tra le sue vie, vi è la storica libreria di Daniele Iori.
E io ho avuto l'onore di visitarla, con tutti i tesori che nasconde.
Ecco il resoconto tutto per voi supercuccioli Clockers!
In realtà, Cartafumetto Ioriè quasi un franchise.
A Modena vi è un altro negozio (gestito dalla moglie di Daniele, detta "Iora", e dalle loro due figlie) che fa parte della "famiglia".
Grazie al Dr. Anza del collettivo Nerdosterone (seguiteli su Instagram, che presto saranno ospiti qui!), ho potuto fare un preciso giro modenese che, tra monumenti e luoghi di interesse, ci ha condotti anche in questa storica libreria.
![]() |
tutto in poco spazio |
Cartafumetto Iori è una delle quattro fumetterie più antiche d'Italia.
Sorta nel lontano 1972 è la tana di Daniele Iori che la gestisce da sempre con grande passione.
Parlare con il signor Iori è come assistere da protagonisti a una lezione di Storia del Fumetto.
Lui ha tutto (e non è una esagerazione: ha almeno un esemplare di qualsiasi collana a fumetti pubblicata in Italia) e non si è fermato al passato. Pensate, abbiamo parlato di Berserk, e lì dentro ho visto L'Attacco dei Giganti e tutte le uscite attuali di qualsiasi testata.
Iori ama il fumetto tutto, e si vede chiaramente. È costantemente aggiornato, maneggia anche edizioni estere (ho avuto in mano la prima run americana de I Guardiani della Galassia. Valore: diverse migliaia di dollari.) e fa compravendita spedendo ovunque.
La libreria è quasi un antro a metà tra una fumetteria e il negozio di un rigattiere.
C'è caos, ma è caos apparente: la mole di roba è così tanta (comunque catalogata) che è difficile non perdersi anche in quei pochi metri quadrati. Perdersi con le testa, soprattutto.
Storia del Fumetto, si diceva. E lo è, letteralmente.
Ecco cosa ho potuto visionare:
Non so se sapete di cosa si tratta: Topolino Giornale, ossia Topolino prima che diventasse Topolino Magazine per come lo conosciamo oggi. Un onore totale, per me, poter vedere questa rarità.
Qualsiasi cosa a fumetti pensiate in questo momento, Iori ce l'ha.
Tex Striscia? Eccolo.
Disney Striscia? Pure.
Ho trovato anche i Diabolik Pocket, ossia raccolta di 8 storie rimontate in oltre 320 pagine.
Dietro potete vedere pure Zio Tibia.
Il top di Cartafumetto Iori, per me, è il suo reparto "edicola", come l'ho ribattezzato.
Ossia uscite anni '80 e '90 di riviste e fascicoli vari (spesso ancora incellophanati).
Vhs de I Simpson, Dragonball Z, e magazine come Tank Girl, Horror, Power Rangers e X-Men TV.
Incredibile, un viaggio nel mio passato.
Paradossalmente, vista la quantità di roba e il poco tempo a disposizione, sono uscito quasi a mani vuote dalla libreria Iori (però, è sempre possibile contattare Daniele via mail o telefonicamente, per farsi spedire qualunque cosa vogliate).
Gli acquisti veri li ho fatti invece nella fumetteria gemella, che sulla carta doveva essere meno fornita e più orientata alle ultime uscite (specie giappominkiate assortite). Sulla carta.
E invece qui ho trovato di tutto.
Uno Shazam! vintage.
Un volume (nuovo) con le primissime storie di Batman.
Ho recuperato tutti e quattro gli esauriti volumoni dei team-up spidermaniani anni '70 e persino la riduzione a fumetti del film Street Fighter Sfida Finale (che rivedemmo QUI).
Insomma, se passate in Emilia cercate una delle due librerie Iori.
Oltre a trovare subito qualunque cosa vi serva (davvero: recarvi qui rende inutile ogni fiera del fumetto, a meno che non andiate lì per vedere qualche puttanone in cosplay e allora vi capisco), sarete immersi davvero nella storia del fumetto senza confini.
Foto iniziale presa dallaGazzetta di Modena.