Dopo l'abbuffata ottantiana degli horror slasher (quelle storie dove l'assassino se la prende con un gruppo di persone -spesso ragazzi- uccidendole magari con oggetti da taglio), il genere non poteva sopravvivere alla cupezza e serietà degli anni '90.
Fino a quando proprio un rinomato maestro torna a rivoluzionare le cose.
Wes Craven, che aveva cavalcato l'orrore dagli anni '70 (L'ultima casa a sinistra) avviando la saga di Nightmare nel decennio successivo, sa meglio di chiunque altro come funzionano le cose.
E ne riprende i punti fermi, aggiornandoli e giocandoci su: l'operazione non poteva che riuscire, portando nei cinema Scream.
Era il 1996, e da allora la saga ha continuato a terrorizzare (ma soprattutto divertire) generazioni di spettatori. Fino al nuovo capitolo.
HORROR E DIVERTIMENTO
Terrorizzare e divertire, sì.
Perché, diciamocelo: gli horror di un certo tipo sono anche quanto più di volutamente ironico ci sia.
Specie quelli degli anni '80. Un immaginario che Craven stesso aveva contribuito a creare, col suo babau per eccellenza, tale Freddy Krueger.
Cliché specifici, schemi quasi preconfezionati e situazioni che si ripetono: il successo di certi prodotti sta anche qui.
E Craven lo sa, portando tutto negli anni '90. Ma in modo quasi meta-cinematografico.
Perché, diciamocelo: gli horror di un certo tipo sono anche quanto più di volutamente ironico ci sia.
Specie quelli degli anni '80. Un immaginario che Craven stesso aveva contribuito a creare, col suo babau per eccellenza, tale Freddy Krueger.
Cliché specifici, schemi quasi preconfezionati e situazioni che si ripetono: il successo di certi prodotti sta anche qui.
E Craven lo sa, portando tutto negli anni '90. Ma in modo quasi meta-cinematografico.
Non è un caso infatti che Scream giochi proprio sulle "regole" degli horror precedenti.
E che i personaggi del film ne siano vittime e fan consapevoli.
Ma Scream stesso non si prende sul serio, diventando esso stesso una sorta di seria parodia di certi tic cinematografici.
Il teatro stesso delle vicende, la cittadina di Woodsboro, è un micromondo ideale e circoscritto, dove mettere in atto tutte le storie dei personaggi.
E che i personaggi del film ne siano vittime e fan consapevoli.
Ma Scream stesso non si prende sul serio, diventando esso stesso una sorta di seria parodia di certi tic cinematografici.
Il teatro stesso delle vicende, la cittadina di Woodsboro, è un micromondo ideale e circoscritto, dove mettere in atto tutte le storie dei personaggi.
ISPIRAZIONI E ISPIRATI
La realtà supera sempre qualsiasi immaginazione, e come per Nightmare, anche per Scream sembra che Wes abbia attinto da un fatto di cronaca: i delitti di Danny Rolling.
Serial killer di studenti, condannato a morte per cinque omicidi accertati ma sospettato di aver fatto diverse altre vittime tra il 1989 e il 1990.
Di contro, Screamè stato citato come "ispiratore" di diversi casi di cronaca: l'omicidio Castillo nel 1998, l'aggressione Murray nel 1999 e l'omicidio Beaupère nel 2002.
Nei cinema americani dal dicembre 1996, da noi nell'autunno 1997.
L'inizio della saga, un successo inatteso e dunque la presentazione dei personaggi principali.
La maschera dell'assassino diventa subito un cult, a testimonianza del fatto che le icone horror -se valide e d'autore- possono nascere anche oltre gli anni '70-'80.
Nel cast di questo primo film anche Rose McGowan (vista poi nel tarantiniano A prova di morte) e
Lenny "Linus" Riley: noi gli abbiamo cambiato nome e nomignolo (in realtà è Dwight "Dewey") ma la sostanza resta immutata. Linus è il simpatico vice-sceriffo (poi promosso a sceriffo) di Woodsboro e fratello della migliore amica di Sidney.
Interpretato da David Arquette.
Gale Weathers: giornalista cinica e arrivista, nasconde anche un lato umano.
Inizialmente ostile a Sidney, le due avranno modo di incrociare più volte le loro strade.
Interpretata da Courteney Cox.
GHOSTFACE
Vero simbolo della saga, l'assassino: una maschera ispirata a L'urlo di Edvard Munch, una lunga tunica nera, un vestito iconico per ogni halloween.
Chiunque si nasconda sotto quella tunica nera, Ghostface è sempre la nemesi di Sidney Prescott.
LA TRAMA DI BASE
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L'inizio della saga, un successo inatteso e dunque la presentazione dei personaggi principali.
La maschera dell'assassino diventa subito un cult, a testimonianza del fatto che le icone horror -se valide e d'autore- possono nascere anche oltre gli anni '70-'80.
Nel cast di questo primo film anche Rose McGowan (vista poi nel tarantiniano A prova di morte) e
soprattutto Drew Barrymore: designata inizialmente come protagonista, in quanto attrice già famosa, scelse assieme ai produttori un altro ruolo, capace di togliere ogni sicurezza allo spettatore.
SCREAM 2
A dicembre 1997 negli USA, da noi nell'estate del 1998.
Ambientato due anni dopo gli eventi del capostipite, riporta al centro della scena i protagonisti principali giocando sull'idea cinematografica di sequel, che diventa anche un simpatico perno meta-narrativo della vicenda.
Nel cast anche Heather Graham (Annie di Twin Peaks), Portia de Rossi, Tori Spelling (Donna in Beverly Hills 90210) e Sarah Michelle Gellar (ossia Buffy l'ammazzavampiri).
Ambientato due anni dopo gli eventi del capostipite, riporta al centro della scena i protagonisti principali giocando sull'idea cinematografica di sequel, che diventa anche un simpatico perno meta-narrativo della vicenda.
Nel cast anche Heather Graham (Annie di Twin Peaks), Portia de Rossi, Tori Spelling (Donna in Beverly Hills 90210) e Sarah Michelle Gellar (ossia Buffy l'ammazzavampiri).
SCREAM 3
Qui si fa riferimento alle trilogie del mondo del cinema.
E anche su questo si costruisce il film, che esce nel 2000 sia in America che in Italia (a distanza di sei mesi circa).
E anche su questo si costruisce il film, che esce nel 2000 sia in America che in Italia (a distanza di sei mesi circa).
Tra i nuovi attori anche Patrick Dempsey (divo di Grey's Anatomy) e Heather Matarazzo.
SCRE4M
È del 2011 il quarto capitolo: un ritorno in scena per tutti i protagonsti, a più di dieci anni dall'ultima volta.
Ultimo film di Wes Craven, fu un successo di critica e pubblico anche se non raggiunse le cifre dei film precedenti.
Una nuova serie di delitti sconvolge la cittadina dove aveva vissuto Sidney, che torna a casa per fermare l'ennesima incarnazione di Ghostface.
Ultimo film di Wes Craven, fu un successo di critica e pubblico anche se non raggiunse le cifre dei film precedenti.
Una nuova serie di delitti sconvolge la cittadina dove aveva vissuto Sidney, che torna a casa per fermare l'ennesima incarnazione di Ghostface.
Ora a essere parodizzato e preso come modello è il concetto di remake per le nuove generazioni: difatti, in questo capitolo Ghostface si muove tra i nuovi liceali di Woodsboro.
Nel cast anche Emma Roberts (poi protagonista di American Horror Story: 1984), Hayden Panettiere (Heroes) e Rory Culkin (il fratello minore di Macaulay).
Nel cast anche Emma Roberts (poi protagonista di American Horror Story: 1984), Hayden Panettiere (Heroes) e Rory Culkin (il fratello minore di Macaulay).
SCREAM (5)
Dal 13 gennaio 2022 in Italia, e il giorno dopo in America, si chiama Scream come il primo film.
Una scelta particolare, per il primo capitolo a non portare la firma di Craven (che però era propenso a continuare la saga).
Il cast principale torna sul luogo del delitto a venticinque anni dalla prima mattanza.
Quali saranno le nuove "regole" per parodiare con affetto il genere horror?
Di certo l'ironia non manca, sin dal poster, che annuncia di mostrare già l'assassino che si nasconderà dietro la maschera di Ghostface.
Una scelta particolare, per il primo capitolo a non portare la firma di Craven (che però era propenso a continuare la saga).
Il cast principale torna sul luogo del delitto a venticinque anni dalla prima mattanza.
Quali saranno le nuove "regole" per parodiare con affetto il genere horror?
Di certo l'ironia non manca, sin dal poster, che annuncia di mostrare già l'assassino che si nasconderà dietro la maschera di Ghostface.
Sidney Prescott: scream queen e final girl della saga, si ritrova ogni volta a vedersela con gli assassini che indossano la maschera di Ghostface.
Lei è sempre il bersaglio principale, coi delitti che stringono un cerchio attorno alla sua persona...
Negli anni, è diventata autrice di manuali di auto-difesa e oggi ha un figlio.
Interpretata da Neve Campbell.
Lei è sempre il bersaglio principale, coi delitti che stringono un cerchio attorno alla sua persona...
Negli anni, è diventata autrice di manuali di auto-difesa e oggi ha un figlio.
Interpretata da Neve Campbell.
Lenny "Linus" Riley: noi gli abbiamo cambiato nome e nomignolo (in realtà è Dwight "Dewey") ma la sostanza resta immutata. Linus è il simpatico vice-sceriffo (poi promosso a sceriffo) di Woodsboro e fratello della migliore amica di Sidney.
Interpretato da David Arquette.
Gale Weathers: giornalista cinica e arrivista, nasconde anche un lato umano.
Inizialmente ostile a Sidney, le due avranno modo di incrociare più volte le loro strade.
Interpretata da Courteney Cox.
GHOSTFACE
Vero simbolo della saga, l'assassino: una maschera ispirata a L'urlo di Edvard Munch, una lunga tunica nera, un vestito iconico per ogni halloween.
Chiunque si nasconda sotto quella tunica nera, Ghostface è sempre la nemesi di Sidney Prescott.
LA TRAMA DI BASE
Film dopo film, gli autori sono riusciti a delineare una trama di base.
Una sorta di "mitologia" che ruota attorno alla protagonista Sidney Prescott ma soprattutto attorno agli eventi del passato che portano alcuni assassini a vestire i panni di Ghostface.
Eventi che hanno a che fare con la famiglia di Sidney, inizialmente ignara di tutto.
Le soprese, in questo senso, attraversano specialmente la prima trilogia: tra vendette e vecchi delitti, c'è chi ha un suo distorto modo di vedere le cose e voler portare le proprie ragioni... a danno di Sidney e i suoi cari!
Una sorta di "mitologia" che ruota attorno alla protagonista Sidney Prescott ma soprattutto attorno agli eventi del passato che portano alcuni assassini a vestire i panni di Ghostface.
Eventi che hanno a che fare con la famiglia di Sidney, inizialmente ignara di tutto.
Le soprese, in questo senso, attraversano specialmente la prima trilogia: tra vendette e vecchi delitti, c'è chi ha un suo distorto modo di vedere le cose e voler portare le proprie ragioni... a danno di Sidney e i suoi cari!
LA SERIE TELEVISIVA
Tre stagioni (di cui una a sé, antologica) e uno special.
In onda dal 2015 al 2019, è ispirata in parte agli eventi e ai personaggi della saga cinematografica ma racconta altre storie e soprattutto non può usare -per ragioni commerciali- la celebre maschera di Ghostface.
La terza stagione invece, che cambia titolo in Scream: Resurrection, è una sorta di reboot in sei episodi che cambia ambientazione e personaggi.
In onda dal 2015 al 2019, è ispirata in parte agli eventi e ai personaggi della saga cinematografica ma racconta altre storie e soprattutto non può usare -per ragioni commerciali- la celebre maschera di Ghostface.
La terza stagione invece, che cambia titolo in Scream: Resurrection, è una sorta di reboot in sei episodi che cambia ambientazione e personaggi.
PARODIATI E PARODIE
All'interno stesso della grande saga di Scream vi è un prodotto meta-narrativo, ossia Squartati: a sua volta una popolare saga cinematografica -amata e discussa dai protagonisti di Scream- si rifà proprio alle vicende di Woodsboro, prendendosi in giro tra realtà e (doppia) finzione.
Scream avrebbe dovuto chiamarsi Scary Movie: il titolo di lavorazione fu scartato, ma divenne quello della bizzarra parodia dello stesso (e di tutti gli altri film horror, vecchi e nuovi).
All'interno stesso della grande saga di Scream vi è un prodotto meta-narrativo, ossia Squartati: a sua volta una popolare saga cinematografica -amata e discussa dai protagonisti di Scream- si rifà proprio alle vicende di Woodsboro, prendendosi in giro tra realtà e (doppia) finzione.
Scream avrebbe dovuto chiamarsi Scary Movie: il titolo di lavorazione fu scartato, ma divenne quello della bizzarra parodia dello stesso (e di tutti gli altri film horror, vecchi e nuovi).
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