Copertina d'impatto, quella di aprile, per Diabolik.
E dal vivo il disegno di Buffagni rende anche di più, ma sicuramente rende il concetto dietro questa nuova storia: La formula in questione è quella di una nuova droga che spopola in certi ambienti di Clerville.
Tutto inizia con un delitto, che è il primo anello di una lunga catena di morte.
Ma anche di affari, locali notturni, indagini.
La sostanza si vende bene, nei night di Crow.
Anche altri concorrenti vorrebbero mettere le mani su questa "ecstasy special", che però ha qualche effetto collaterale non da poco: la follia.
Ciò non può che attirare le attenzioni della polizia, alle prese con tre stragi nel giro di pochi mesi, e pressata dall'alto per chiudere in fretta la faccenda.
Diabolik e Eva si ritrovano invischiati in questa situazione quasi per caso, e immediatamente vogliono saperne di più. E trarne, possibilmente, profitto.
Inizia così un'articolata caccia all'uomo che vede da un lato i due criminali, e dall'altro l'antidroga di Clerville.
Una città che qui vediamo lontana dai bei palazzi stile europeo del centro: Mario Gomboli e Andrea Pasini (con sceneggiatura di Roberto Altariva) ci portano invece nelle periferie più affollate, tra night club e zone "urban".
Succede davvero di tutto in queste pagine, splendidamente disegnate da Elia Bonetti, anche perché altri personaggi agiscono nell'ombra rischiando di complicare la situazione a Diabolik, che dovrà sfruttare ogni occasione per riuscire a portare a casa il bottino.
Tra inspiegabili follie, gente senza scrupoli, affari pericolosi e pedinamenti rischiosi, La formulaè un'avventura ricca e avvincente.
Il mese prossimo si vola in Oriente e indietro nel tempo, ripartendo dallo storico albo n. 7 della collana.
Ma ne riparleremo a tempo debito, perché intanto ci toccherà andare -a fine mese- per i... quattro capi del mondo.
LEGGI ANCHE