A metà anni '90 esplose il basket americano. Era il tempo di Shaq, Jordan e tutti gli altri, all'apice della loro forza commerciale.
Space Jam stava per arrivare nei cinema, Italia1 trasmetteva NBA Action, American SuperBasket era la lettura mensile, il flipper dedicato a O'Neal impazzava nelle sale giochi e se invece di tirare a canestro -nei campetti urbani tra murales e rap- giocavi ancora a calcio... eri out.
Insomma, un mondo perfetto.
L'edicola non se ne stava a guardare, e proprio in quegli anni vennero importate le cards NBA: rivediamole assieme.
Ovviamente in inglese, le card del basket si differenziavano un sacco dalle nostre classiche figurine dei calciatori: foto d'azione, più spettacolari, più colorate. Questa era l'America degli anni '90, amici.
C'era la sottocategoria TOTAL D, che raccoglieva la carriera dei singoli top players.
Ovviamente non potevano mancare i simboli delle squadre: replicati sul caldo sfondo del parquet, su retro mostravano tutte le statistiche del team nelle varie stagioni.
E infine lui, il Re. Michael Jordan, la card più ambita fra tutte perché all'epoca il basket era lui!
Voi le collezionavate?