Avevo in canna il post sui natali passati -tipo fantasma che tormenta Scrooge- quand'ecco che il buon Riky tira fuori un tag che si spinge oltre: pure presente e pure futuro.
Dunque, approfittando del giochino, triplico le parole e vi racconto il mio Natale.
Pronti per questo nuovo viaggio nel tempo, bambini?
NATALE PASSATO
Per me il Natale del passato è idealizzato, un po' come se fosse un supercontenitore.La mia memoria ha cristallizzato solo i momenti migliori per creare un ricordo di figate meganatalizie da sturbo.
Dunque, per me, la magia c'era davvero. Sono stato un bimbo (prima) e un ragazzino (poi) fortunato e viziato: Feste passate in famiglia e tra amici, zero pensieri, tanti regali e tanto affetto.
Il Natale del passato è ricevere il Castello di Grayskull, è ricevere giochi di società tipo Vampiri in salsa rossa, è ricevere enormi playset Lego. Le vacanze prevedono o sole o neve, comunque ci si divertiva. Tv che dava speciali a più non posso, io che mi sdoppiavo tra Puglia e Abruzzo, dolciumi, videogames, casino con fratelli e cugini, più molti giochi tipo tombola e carte.
Case addobbate, luci colorate, parenti da andare a trovare, edicole da svaligiare... ecco com'è la concentrazione del mio Natale del passato.
NATALE PRESENTE
Il Natale di oggi cerca di essere come quello di tanti anni fa, ma non ne è che una copia. Non è colpa di nessuno, semplicemente manca la magia.Tutto scorre in fretta, troppo, nonostante non manchino continue serate di gioco, di cinema, di film, di bevute, di mangiate.
I regali sono diventati un pro forma, pochi mi fanno davvero venire gli occhi a stellina perché non sono più giocattoli o comunque qualcosa di ludico. Ora sono solo qualcosa di... utile.
La magia forse è proprio questa: la futilità, ma non spreco, un'abbondanza che ogni tanto ci si concede al di là dell'utilità. Dovrebbe essere così per tutti. Invece regna la serietà.
Comunque, tra Mercatini da organizzare e altri piccoli eventi, l'atmosfera sopravvive ancora.
NATALE FUTURO
Vorrei poter dire che il mio Natale di domani sarà come quello del passato (remoto), chissà. Forse con dei bambini attorno la magia potrà tornare? Boh.Di certo non mancheranno calore e affetto, spero in modo fisso e completo.
Probabilmente, se sarò più stabile (economicamente, emotivamente) tornerò anche a farmi stare bene con oggetti o giocattoli, quel superfluo che rende felici.
Ora dovrei taggare della gente, ma davvero taggo chiunque di voi perché voglio proprio vedere come avete vissuto, vivete e vivrete il Natale!
Oh oh oh!