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[VIDEO] ecco come ho "svelato" il mistero della sigla di Lamù!

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Come ormai saprete, domenica ho pubblicato il post (QUI) che avrebbe svelato il decennale mistero della sigla di Lamù.
Una conclusione a cui sono giunti anche altri amici; a cui io sono arrivato grazie a indizi incrociati.
Un articolo che non risponde esplicitamente alla domanda "chi canta la sigla di Lamù?", ma fornisce tutti gli elementi per avere un preciso quadro della situazione che sta dietro al mistero. E, facendo 2+2, alla soluzione ci si potrebbe arrivare facilmente.

Oggi voglio raccontarvi l'intero viaggio che ho intrapreso per svelare il mistero della sigla di Lamù!

Lo racconto in un video:


Ve lo racconto anche qui sul blog.

OTTOBRE 2016 - pubblico il mio primo articolo sull'argomento. L'articolo viene condiviso dai ragazzi della Pagina Facebook Il mistero della sigla di Lamù, che vi esorto a seguire.
Entro quindi in contatto con loro, e tramite loro conosco una persona che, da tempo, sta indagando privatamente. Annuncio di voler pubblicare un'intervista, che pensai abbastanza generica perché comunque non v'erano sostanziali novità.

ESTATE 2017 - l'intervista non viene mai realizzata, ma ho modo di sentirmi due o tre volte con questa persona, fino all'ultima occasione (inizio estate 2017). Qui mi viene detto che il mistero riguarda una questione di diritti (non onorati) e di cause giudiziarie.
Lascio perdere, ma -come anche in passato- i miei lettori continuano a chiedermi quando sarei tornato ad occuparmi del caso.

MAGGIO 2018 - tra i commenti al vecchio articolo, spunta fuori un nuovo utente. Mi dà una dritta niente male, da cui mi si accende la scintilla: i nomi di Shuki Levy e Haim Saban. Nomi che comunque erano già apparsi nelle ricerche, ma che stavolta mi spingono a indagare più a fondo e a collegare tutte le varie fonti che mi vengono fornite.

TRE GIORNI DI RICERCHE - tanto è durata la stesura del post, che è stata abbastanza complessa: più andavo avanti nella ricerca, più mi si paravano davanti grossi nomi e ulteriori intrecci.
Tuttavia poi il quadro mi è stato chiaro: ecco i collegamenti che ho fatto per risalire alla verità dietro il mistero della sigla di Lamù.


PREMESSA - Lamù è andata in onda, in prima visione assoluta, su Telecapri. Era il 1983, ma alcuni sostengono di aver visto l'anime, quello stesso anno, sul canale Antenna Nord.
Molto facile spiegare ciò: sia Telecapri che Antenna Nord erano parte del circuito dell'Italia 1 di Rusconi, che aveva riunito in syndacation 18 tv regionali per trasmettere i programmi del network.

FININVEST - nel 1983, Berlusconi compra Italia 1 e poco dopo Telecapri viene estromessa dal circuito. Ne nasce una causa legale tra Federico, patron di Telecapri, e la Fininvest. La causa si conclude con un accordo tra le parti.

LEVY E SABAN - compositori, fondarono la Saban Records. Si occupavano delle musiche e sigle di varie opere animate, tra cui quelle di coproduzione franco-giapponese della DIC Entertainment, tra cui Ulysses 31.

ULYSSES 31 - altro cartoon che, come Lamù, ha il mistero su chi sia l'interprete della sua sigla. Sigla a opera di Levy e Saban, ma che in italiano ha i testi di Alberto Testa con, riportano alcune fonti, la collaborazione non precisata di Ciro Dammicco. La sigla è stata incisa dalla Baby Records e ufficialmente è eseguita dal gruppo Superbanda.


BABY RECORDS - studio di registrazione. Qui è stata incisa un'altra sigla cartoon di cui ufficialmente non si conosce l'interprete: Il magico mondo di Gigì.

GIGÌ- serie giapponese acquistata e trasmessa da Rete 4 (non ancora proprietà di Berlusconi). In Italia arriva la versione riadattata per l'occidente dall'americana Harmony Gold (casa di produzione e distribuzione che ha lanciato la serie Robotech). La sigla di Gigì fu commissionata dalla Harmony Gold alla Saban Records: Saban e Levy scrissero quindi la canzone che i credits italiani riportano eseguita dal gruppo de I Somrisi (sic!), con Alberto Testa e Ciro D'Amico (sic!).

I SOMRISI - si tratta in realtà del gruppo I Sorrisi, ossia Saban e Levy stessi. Si pensa che la sigla, qualora a cantarla fosse una ragazza (e non un falsetto ottenuto in studio) possa essere stata interpretata da Jenah Agrama, figlia di Frank Agrama, presidente di Harmony Gold. Addirittura è stata lei a dare, indirettamente, il nome Gigì al personaggio giapponese Minky Momo, in quanto suo diminutivo.
Con lei ha collaborato il cantante italiano Ciro Dammicco.


LA HARMONY GOLD
Arriviamo al primo snodo: Frank Agrama ha iniziato la sua attività vendendo diritti di opere Paramount al suo amico italiano Silvio Berlusconi.
E qui ho pensato subito una cosa: magari anche le serie di Lamù e Gigì sono state acquistate con Berlusconi (o una sua società) come intermediario. Sospetto questo per un semplice motivo: una serie come Lamù, famosissima e nuovissima, per una questione puramente economica avrebbe avuto forse un costo eccessivo, a mandarla in onda solo su una televisione regionale.

HARMONY E SABAN
Scopro poi che la stessa sigla di Gigì non viene mai commercializzata su disco, in Italia. Probabilmente perché ci fu una disputa legale a causa dei diritti della medesima: Agrama denunciò Saban, e Saban controdenunciò Agrama. Il tutto si concluse con un accordo privato ma con la rottura tra le due società, che smisero di collaborare.

CIRO DAMMICCO
Fortemente sospettato di essere il cantante della sigla di Ulysses 31, è certo che Dammicco ha collaborato sia con gli Agrama sia con Levy/Saban, se il Ciro D'Amico dei credits è lui.
Dunque, la Superbanda e i Sorrisi sono praticamente le stesse persone: musiche di Levy/Saban a cui poi ogni paese fornisce un testo nella lingua di arrivo. Nel nostro caso, a opera di Alberto Testa, con Ciro Dammicco (o D'Amico).
Esperti musicali, confrontando le sigle di Lamù e di Ulysses 31, hanno dichiarato che l'interprete può essere il medesimo.
Ora, io non sono esperto: fate voi una prova, e magari confrontate anche la voce di queste sigle con un brano originale di Dammicco.

NOTE FINALI
Dammicco (fondatore di Videomusic e Eagle Pictures) collabora tuttora con l'editore di Telecapri, Federico: insieme, hanno lanciato un canale televisivo nel 2016.
Non solo: secondo notizie sul web, la sua Eagle Pictures ha distribuito opere Mediatrade, marchio della Mediaset sulle cui azioni Berlusconi ha avuto un processo a carico.

CONCLUSIONI
Questi sono tutti gli elementi che ho riunito, ed è così che li ho messi insieme.
Diritti tv, cause legali, case di distribuzione, studi di registrazione, colossi dell'intrattenimento americano. Sigle senza cantanti, misteri su misteri, e in mezzo il mistero da cui tutto è partito: quello sulla sigla di Lamù.
Che probabilmente, oggi, non è più tanto un mistero.

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