Chissà, negli intenti doveva essere qualcosa da "legare" all'uscita del film al cinema, prevista per il 31 dicembre ma probabilmente da spostare in tempi migliori.
Fattostà che Anastatika sarà un prodotto che riuscirà a coniugare senza troppi problemi sia le esigenze dei fan più esperti sia le curiosità dei nuovi lettori che verranno.
Non una semplice terza collana di ristampe, ma un prodotto pensato trasversalmente per essere amato dai collezionisti e da chi vuole (ri)scoprire le origini di un fumetto cult: Anastatika ci porterà in edicola i primi 50 albi di Diabolik.
51 uscite settimanali che conterranno la riproduzione fedelissima dei primissimi albi della collana, identici in tutto e per tutto a come uscirono tra il 1962 e il 1965.
Sembra scontato dirlo, ma non è così: tra ristampe ufficiali, scene ridisegnate, ristampe non autorizzate e correzioni di testi, la collezione di Diabolikè una vera e propria giungla in cui orientarsi.
Anastatika vorrà fornire un prodotto quanto più fedele alla sua reale prima uscita nelle edicole, in quell'Italia del boom che diede i natali al feroce criminale.
Preparatevi quindi a vedere albi degli anni '60 e a leggere il prezzo in lire (150!), immergendovi davvero in un'altra epoca e in un fumetto che continua ancora oggi a riscuotere successo, cavalcando i tempi (QUI vi ho raccontato la storia completa di Diabolik!).
Ogni uscita, oltre all'albetto a fumetti, conterrà anche un agile fascicolo da collezione che farà da guida e dietro le quinte: trame e personaggi, variazioni e ripensamenti, le varie ristampe, i momenti topici.
E articoli esclusivi sul mondo del Diabolik di quel tempo.
La prima uscita, prevista il 5 gennaio, sarà praticamente doppia: oltre a Il re del terrore (primo storico albo del novembre 1962 disegnato dal misterioso e introvabile Angelo Zarcone), sarà allegato anche lo stesso albo ma nell'edizione del 1964, ridisegnata da Luigi Marchesi.
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Previsto anche qualche extra, come il miniposter della copertina dell'albo e -nella seconda uscita- la riproduzione della rara locandina promozionale del 1963.
Era nell'aria, forse, questa pubblicazione: in molti chiedevano una riedizione fedelissima di questi albi, le cui edizioni originali sono divenute ormai rare.
Ogni albo costerà 5,99€, con La Gazzetta dello Sport o Il Corriere della Sera.
Direi che è una vera manna per gli aficionados più esigenti, anche e soprattutto perché i fascicoli forniranno informazioni dettagliate su correzioni, precedenti "censure" e rimaneggiamenti.
Che ne pensate?
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